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ottobre 2013
quella di fresatura frontale, dove l’entrata-uscita dal taglio
è spesso impegnativa.
In modo analogo, i rivestimenti MT CVD e un trattamento
post-rivestimento risultano l’impiego di rivestimenti più
spessi e conmaggiore resistenza all’usura. Ma di tutto que-
sto beneficiano soprattutto le operazioni che presentano
rischi elevati di guasto per via del calore e degli agenti chi-
mici, quali la fresatura preliminare, o di sgrossatura, e la
tornitura.
Velocità, avanzamento, profondità.
Per esaminare
in che modo la più recente tecnologia degli inserti multi-
tagliente può migliorare in maniera diretta i componenti
delle turbine eoliche, possiamo prendere in considerazione
l’esempio seguente. Quando si produce un riduttore per
turbine eoliche, un modo efficace in termini di costi per re-
alizzare il profilo dell’ingranaggio su una ruota planetaria
è procedere alla fresatura impiegando soluzioni di inserti
multitaglienti in metallo duro piuttosto che convenzionali
fresea creatore inacciaio super rapido (HSS). Questoper via
di numerosi vantaggi chiave quali dati di taglio superiori,
tempi di ciclo ridotti e un’economia di lavorazione miglio-
rata.
In termini di strategia di lavorazione, allorché si fresano
ruote planetarie, ci sono chiari vantaggi nell’utilizzare la
fresatura concorde rispetto a quella convenzionale. Un
problema importante legato alle tecniche convenzionali è
lavitapiùbrevedell’utensiledovutaallagenerazionedi tru-
cioli di grande spessore in uscita dal taglio. Al contrario, la
fresatura concorde produce un truciolo più sottile in uscita,
che comporta un minore stress sulla linea del tagliente
dell’inserto, prevenendo rotture premature. La fresatura
La fresa per ingranaggi per alte prestazioni CoroMill
170 e la punta a inserti multitaglienti CoroDrill 880.
concordegarantisceuna spogliamaggioredurante il pro-
cesso di taglio, e dunque, minore sfregamento e minore
generazionedi calore. Lavitadell’utensilene risultaestesa
inmaniera significativa.
Questo è solo un esempio di come le innovazioni più
recenti negli utensili da taglio possono aiutare la produ-
zionedi componenti per le turbineeoliche,ma cene sono
molti altri. Prendiamo allora la sede del cuscinetto, una
parte in ghisa che tiene stabilmente in posizione l’albero
principale sul telaio base. Qui ci sono numerose differenti
operazioni di sgrossatura come la spianatura e la fresa-
tura di spallamenti. L’impiego di un utensile da taglio
versatile come la CoroMill 490 di Sandvik Coromant per-
mette di soddisfare tutte queste richieste, anche allorché
sia necessaria una lavorazione in ambiente secco. I dati di
taglioottenibili utilizzandoquesta fresautensile recitano:
velocità di taglio di 300 m/min, avanzamento di 0,3 mm/
giro e profondità di taglio tra i 5 e i 10mm.
Lo stessoutensilepuòessere impiegatonella spianatura e
fresatura di spallamenti sul telaio base e il convertitore di
coppia, un componente in ghisa nodulare che fissa la sca-
tola ingranaggi alla piattaforma, riducendo infine i costi
e gli inventari degli utensili, garantendo al tempo stesso
elevata precisione e tolleranze minime. Anche CoroMill
390 può essere utilizzata con risultati estremamente po-
sitivi sulla sede del cuscinetto, tipicamente per operazioni
di sgrossatura in rampa circolare con profondità di ta-
glio fino a 14 mm. Questa fresa viene impiegata anche
per la fresatura elicoidale e la contornatura su alloggia-
mento di scatola ingranaggi, telaio base e mozzo ridut-
tore. Quest’ultimo ospita il meccanismo di regolazione
del passo e i cuscinetti, e connette l’assieme di rotore e