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ottobre 2014
Focus
Energia
L’
utensile
per le
turbine
eoliche
di Nora Tomlinson
I recenti progressi nella tecnologiadegli utensili da taglio sono il vento inpoppaper
l’industriadelle energie rinnovabili. Alcune soluzioni SandvikCoromant permettonouna
maggiore produttività inquesto specifico comparto industriale
A
prescindere da quali componenti vengono pro-
dotti nel settore dell’energia eolica, in un mer-
cato globale fortemente competitivo la produttività
elevata è un elemento vitale. Di conseguenza, le richie-
ste in questo senso sono in continuo aumento, e ciò
fa crescere di giorno in giorno la pressione sull’utilizzo
delle macchine e la necessità di massimizzare la pro-
duzione. I componenti per le turbine eoliche variano
moltissimo in termini di dimensioni, design, materiali
e negli elementi che richiedono lavorazione. Questo si-
gnifica che i produttori possono trarre grandi vantaggi
dagli ultimi sviluppi nelle macchine utensili e nei me-
todi di lavorazione.
Inserti multitaglienti.
Prendiamo l’esempio del sub-
strato dell’inserto. I materiali del substrato sono la base
di tutti gli utensili da taglio, e da essi dipendono non sol-
tanto la durata e l’affidabilità del processo, ma anche la
produttività. I dati di taglio e il ciclo di vita potenziale di
un utensile (basati sulla resistenza all’usura e la forza) de-
terminano i tempi di ciclo e i tempi di fermo dei macchi-
nari, e di conseguenza la capacità produttiva e la capacità
di consegna delle lavorazioni meccaniche.
Oggi la maggioranza degli inserti multitaglienti è rive-
stita, e ciò significa che gli sviluppi in quest’area hanno
una grande influenza sulla performance. Per esempio,
le qualità PVD più recenti utilizzano il processo di rivesti-
mento per diminuire lo stress da trazione nel materiale
contrastandolo con la compressione. Questo avviene
mediante un nuovo processo di trattamento a impatto
elevato che produce una linea del tagliente affilata, resi-
stente e sicura. Tra le operazioni che ne beneficiano vi è