RMO_182 - page 33

le esigenze e le aspettative del nostro cliente, cre-
ando la soluzione perfetta per il suo business, anche
se questo, a volte, comporta intraprendere un pro-
getto solo con poche informazioni… ma è proprio
qui che inizia la sfida! Occorre semplicemente essere
flessibili, ovvero: avere l’orientamento al cliente.
Essere progettista meccanico significa, non solo re-
digere il progetto ma soprattutto essere dotati di
una vivida inventiva pronta a concepire prima ciò
che verrà costruito dopo. A volte il cliente ha neces-
sità di costruire linee complete e interi stabilimenti
automatici, ma anche piccole automazioni, singole
stazioni automatiche o semiautomatiche. Il team
di Sinteco è pronto a rispondere in modo efficace
a ogni tipo di esigenza. Il nostro ufficio tecnico è
orientato a creare una prospettiva di stabilità e sicu-
rezza, evitando tutti quei colli di bottiglia, che pos-
sano rallentare le attività successive. Sviluppiamo,
infatti, sistemi e soluzioni con la massima trasversa-
lità e apertura mentale, necessaria per generare il
migliore impianto; la nostra customer satisfaction è
effettiva, non è un mezzo di promozione. Il cliente
si affida completamente a noi. Il nostro compito è:
rassicurarlo in tutte le fasi creando quelle sinergie
necessarie per risolvere e realizzare la commessa ri-
chiesta. Empatia, capacità dell’impresa e relazione
con il cliente sono i nostri punti di forza”.
Progettare e realizzare soluzioni e impianti complessi
implica una grande capacità di vero ascolto di quelle che
sono le esigenze di un cliente. Questa capacità di ascolto
probabilmente deve aumentare di pari passo col livello
di complessità…
“Il nostro compito è ascoltare e comprendere
le necessità del cliente per soddisfarle appieno.
L’ascolto è una delle chiavi per migliorare la co-
municazione ed è uno dei nostri punti cardine.
Solitamente, il cliente conosce meglio di chiunque
altro il suo prodotto e può fornire informazioni
fondamentali per lo sviluppo del processo, a Sinteco
spetta poi il compito di studiare e proporre la solu-
zione più performante. La capacità di semplificare
il concetto è un fattore essenziale per facilitare la
progettazione e soddisfare le richieste. Di fronte a
clienti in difficoltà a illustrare, nell’effettivo, il loro
reale bisogno, entra in gioco la nostra sensibilità
ed esperienza trentennale finalizzata a tradurre
quelle necessità. Le esigenze della domanda sono
inderogabili sia sulle caratteristiche dei prodotti sia
nei controlli che li garantiscono; mentre sul metodo
di assemblaggio e la complessità dei sistemi è bene
cercare comunque soluzioni snelle, che diano un
buon ritorno dell’investimento. Inizia così un con-
nubio di sinergie: un percorso e una cooperazione
tra noi e il cliente. Una miscela di idee ed esperienze
che permette di mettere in relazione le persone, di
appassionarle a progetti e invogliarle alla parteci-
pazione”.
Che tipo di automazione richiede oggi l’industria? Si
tratta meramente di una domanda di risparmio di tempo
e di risorse o c’è anche dell’altro?
“Per quanto riguarda il settore in cui opera Sinteco
direi che in generale viene sempre di più richiesta
una ottimizzazione dei processi produttivi tale da
renderli semplici e veloci. Una razionalizzazione
delle attività di assemblaggio, sia per quanto ri-
guarda il giusto utilizzo di manodopera sia per l’im-
33
rmo
ottobre 2014
Un particolare di un impianto
realizzato da Sinteco e uno scorcio
della sede.
1...,23,24,25,26,27,28,29,30,31,32 34,35,36,37,38,39,40,41,42,43,...136
Powered by FlippingBook