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progettare

414

MAGGIO

2018

57

hanno destato maggior interesse

da parte degli utilizzatori? “I nostri

‘cavalli di battaglia’ per l’industria di

processo sono sicuramente i riscal-

datori autonomi Mistral e Hotwind -

rimarca Possa -. Mistral è conosciuto

e apprezzato da anni in molti settori

per la sua capacità di funzionare in

continuo, per l’ingombro ridotto e

le necessità di impiantistica elettrica

e meccanica a supporto veramente

minime”. Grazie ai motori brushless

ha anche il vantaggio di una mag-

gior durata e delle necessità di ma-

nutenzione praticamente assenti,

in virtù dell’assenza di carboncini.

Hotwind, invece, è il fratello mag-

giore di Mistral, da cui si differenzia

per una capacità più che doppia di

generare aria calda: con una potenza

dell’elemento riscaldante che arriva

fino ai 5.400 W nel modello con

maggiori prestazioni ed è, secondo

una nota dell’azienda, il riscaldatore

autonomo versatile per eccellenza.

Il laser per la plastica

Possa continua nell’illustrare i pro-

dotti: “Presentiamo inoltre la gam-

ma di riscaldatori LHS, da abbinare

a soffianti esterne e disponibili in

un range di potenza da 550 W fino

a 40 kW, tra cui spicca il riscaldatore

LE 10000DF-C, riscaldatore a doppia

flangia progettato per rispondere ai

più stringenti requisiti di igienicità

standard Ehedg e quindi ideale per

applicazioni in ambito farmaceu-

tico e alimentare”. E ha prosegui-

to: “Gli operatori, inoltre, hanno la

possibilità valutare una soluzione

per la saldatura di materiali ter-

moplastici con tecnologia laser,

fiore all’occhiello della nostra casa

madre svizzera, richiesta da settori

con particolari esigenze in termini

di volumi, tracciabilità e precisione”.

La tecnologia laser per la saldatu-

ra della plastica si è sviluppata a

partire dai primi anni 90; pur non

essendo quindi una tecnologia nuo-

vissima, sta riscontrando un grande

interesse in diversi ambiti, tra cui

l’industria automobilistica e il me-

dicale. Nel nostro Paese l’interesse

su questa tecnologia e argomenti

sono profondi. Cosa dire. Leister

Technologies è un’importante realtà

nel settore della lavorazione della

plastica. Le soluzioni dell’azienda

sono molto apprezzate nei processi

industriali che utilizzano tecnologie

ad aria calda e dove trovano impie-

go i riscaldatori e i soffianti Leister,

quindi, anche nel settore alimentare,

per il packaging. Ma non è tutto.

Si amplia lo stabilimento

L’azienda, con casa madre in Svizze-

ra e filiali in tutto il mondo, ha mes-

so sul tavolo 25 milioni di franchi

svizzeri per ampliare lo stabilimen-

to produttivo di Sarnen. Obiettivo:

rispondere al meglio all’incremento

della domanda di mercato in un’ot-

tica di crescita di lungo periodo.

Nei moderni spazi la progettazione

di innovativi macchinari andrà di

pari passo con la produzione degli

articoli di maggior successo. Co-

me da tradizione. Lo sviluppo dei

prodotto targati Leister derivano

dall’orientamento all’innovazione e

alla ricerca e sviluppo dell’azienda

elvetica. Nel tempo l’attenzione

all’innovazione ha permesso all’im-

presa di conquistare una posizione

importante nei mercati dei riscal-

datori industriali e delle macchine

per la saldatura di materiali plastici.

Nella nuova fabbrica troveranno lar-

go impiego le più recenti tecnologie

a basso impatto ambientale. In parti-

colare il sistema di climatizzazione a

pompa di calore, sfruttando l’acqua

di falda, riscalderà gli ambienti in

inverno e li raffrescherà in esta-

te, limitando al massimo il ricorso

DOSSIER

INDUSTRIA DEL PACKAGING

Paolo Possa, general manager di Leister Techno-

logies Italia.

Applicazione dei sistemi Leister.