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Lubrificanti ed energia
Shell ha presentato lo scorso novembre a Key Energy i lubrificanti
Shell Mysella e Shell Diala per il settore energetico, illustrando i
risultati della ricerca Shell TCO su aziende del comparto in Europa,
Asia e America. Secondo lo studio, il 62% delle aziende riconosce
che gli errori nella lubrificazione delle apparecchiature ha compor-
tato tempi di fermo macchina non pianificati. Per un’azienda su
cinque gli errori nella lubrificazione hanno generato costi superiori
a un milione di dollari. Lo studio rileva anche che le aziende del
settore non sono pienamente a conoscenza dell’impatto effettivo
di una corretta lubrificazione di turbine, trasformatori e motori
stazionari, che può ridurre fino a sei volte i costi totali di gestio-
ne, aumentando efficienza, affidabilità di sistema e produttività.
Mancanza di formazione e di procedure specifiche risultano tra i
principali ostacoli che impediscono di trarre il massimo potenziale
di risparmio dai processi di lubrificazione. Shell Lubricants mette
a disposizione un team di tecnici esperti che supportano da vicino
i clienti nella scelta del lubrificante più adatto e soprattutto nella
corretta gestione del prodotto.
Capacità stampa 3D triplicata
Weerg triplica la capacità di produzione in stampa 3D
con l’installazione di due altri sistemi di stampa HP Jet
Fusion 4200, a soli tre mesi dall’adozione del primo. La
richiesta di lavorazioni 3D online, che l’azienda ha affian-
cato alle lavorazioni CNC online, ha difatti superato le
aspettative dell’azienda. Il numero crescente di ordini
è giunto in particolare da un’utenza molto attenta alla
rapidità dei tempi di consegna garantiti da Weerg. La
macchina si è inoltre dimostrata veloce e produttiva con
costi competitivi anche per tirature fino a 5.000 pezzi,
unitamente al valore aggiunto del servizio di assistenza
e consulenza puntuale ed efficiente di HP. Tra le lavo-
razioni più richieste, da clienti che stanno testando la
stampa 3D per applicazioni che prima realizzavano in
CNC o pressofusione, figurano componentistica per il
settore automotive, applicazioni per il mondo meccani-
co, per industria aerospaziale e per automazione indu-
striale. L’ampliamento del parco macchine apre inoltre
all’introduzione di nuovi materiali, con l’obiettivo di ave-
re per ciascuno una macchina dedicata, per ottimizzare
ulteriormente lavorazioni e tempi di produzione.
Componenti
Motion & control IoT
Parker Hannifin svela la piattaforma IoTVoice of theMachine, ecosi-
stema aperto, interconnesso e scalabile di prodotti e soluzioni per la
digitalizzazione dei componenti nei sistemi di Motion & Control. La
piattaforma consente agli operatori di sfruttare l’IoT per migliorare
la sicurezza e l’affidabilità degli asset prevenendo imprevisti nelle
linee di produzione, aumentando la produttività delle macchine e
diminuendo fermo macchine e costi di manutenzione. La soluzione
consente di abilitare in senso digitale anche i device ‘non IoT’, e di
aumentare la conoscenza a livello dei componenti, supportando
tutti i protocolli utilizzati dai molteplici fornitori. Parker adotta un
approccio centralizzato, e ogni prodotto connesso usa lo stesso
repository di servizi digitali dotato di una piattaforma architettonica
progettata ad hoc dagli esperti di software Exosite. L’architettura
IoT di Exosite facilita l’installazione di diverse soluzioni intercon-
nesse che sfruttano gli stessi servizi digitali, rendendo immediata
l’integrazione di Parker con le piattaforme dei propri partner.
Export meccanica
in Argentina
L’export dei prodotti della meccanica Anima in Argentina è
cresciuto negli ultimi cinque anni fino a giungere a un valore
di 157 milioni di euro nel 2016, dai 97 milioni del 2012. Il picco
massimo si è registrato nel 2014, a quota 180 milioni. Il settore
delle macchine edili, stradali, minerarie e affini è in testa, con
18,6 milioni di euro esportati nel 2016 (+17% sul 2015), e molto
buono è anche l’export di motori a combustione interna, pas-
sati da 2,4 milioni a 18,2 milioni. Incremento del 102% per le
macchine per sollevamento, a 16,9 milioni, +7% per le pompe,
giunte a 13,1 milioni, e per le turbine a gas, salite del 145%
toccando il valore di 13 milioni nel 2016. Segnano un +310%
in export le tecnologie per saldatura e taglio laser, a quota
9,5 milioni, mentre arrivano a 9,2 milioni le apparecchiature
per impianti termici (+11%). I carrelli elevatori incrementano
l’export del 10%, a quota 8,1 milioni, e macchine e forni per la
panificazione arrivano a 7,9 milioni, in crescita del 56%. Segno
positivo dell’export Anima verso l’Argentina infine anche per
il primo semestre 2017, cresciuto del 10% rispetto allo stesso
periodo 2016 arrivando a 77,7 milioni.
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progettare
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