SCENARI
ANDAMENTO DELLEVENDITE DI ROBOT NEGLI ANNI
2008
600
500
400
300
200
100
0
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
+16%
+18%
+15% media per anno
2017* 2018* 2019* 2020*
Fonte: IFRWorld Robotics 2017
*previsione
*000 di misura
113
60
121
166 159 178
221
254
294
346
378
433
521
VENDITE PER COMPARTO
2016 2015 2014
Industria Automotive
Elettrica/elettronia
Metalli
Chimica vetro e plastica
Alimentare
Altro
Non specificato
0
20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000
periodo dal 2007 al 2013, nei Paesi
dove è aumentata la densità dei
robot, è scesa la disoccupazione e
aumentato il PIL”. E ha continuato:
“Certo nessuno può prevedere il
futuro, ma molto dipenderà dalle
regole e dall’etica che si dovranno
o vorranno adottare. Oggi i robot
industriali sono macchine dotate
di sensori, intelligenza artificiale,
riprogrammabili e multiscopo. Le
nuove generazioni di robot saran-
no sempre più intelligenti, sicura-
mente sarà necessaria una rego-
lamentazione. Ora il nuovo trend
evolutivo sono i robot collaborativi,
quelli che possono lavorare di fian-
co all’uomo senza barriere”. Grazie
alla robotica e all’automazione in
genere, è più competitivo, in alcuni
casi, produrre in Occidente piutto-
sto che delocalizzare. Un impulso
positivo è stato dato dal piano Ca-
lenda con industria 4.0. i volumi di
crescita sono stati importanti anche
per le facilitazioni in termini di iper
e super ammortamento. Insomma,
gli incentivi nell’industria funziona-
no. Ma qual è il mercato mondiale
dei robot?
Nel mondo
Nel 2020 sono previsti (da IFR, In-
ternational federation of robotics),
due milioni di robot installati nel
mondo i quali potrebbero portare
tra i 10 e i 14 milioni di posti di la-
voro. Un altro dato importante è il
ritorno dell’industria manifatturie-
ra nei Paesi occidentali. Secondo
la stima di IFR il tasso più alto di
crescita nell’impiego di robot in-
dustriali si registra nel continente
asiatico, la Cina è il principale mer-
cato mondiale +21% nel 2017, nelle
L’Italia è il settimo Paese al mondo
con 6.465 nuovi robot installati, lo
scorso anno. È il secondo in Europa
dopo la Germania. Le principali ap-
plicazioni sono nella manipolazio-
ne, saldatura, industria elettronica.
Per quanto riguarda i comparti so-
no l’industria dei metalli, chimica,
plastica e automotive. “In un tema
così complesso - ha esordito Dome-
nico Appendino, presidente Siri -,
secondo i dati macroeconomici nel
40
progettare
410
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2017