Americhe la crescita sarà del 16% e
in Europa dell’8%. Lo scorso anno
oltre il 70% della vendita mondiale
di robot è stata assorbita da alcuni
principali Paesi: Cina, Corea del
Sud, Giappone, Germania e Stati
Uniti. Taiwan è al sesto posto nella
classifica mondiale dei Paesi che
hanno acquistato robot. A fronte
di questa diffusione della robotica
industriale, l’evento organizzato
da Siri, ha previsto gli interventi
di alcune aziende utilizzatrici di
robot. Tutte sono d’accordo che
all’aumentare dei robot installati
anche l’occupazione non diminu-
isce. Si tratta di una occupazione
di qualità, di supervisione degli
impianti da parte degli operatori.
Si tratta di formare continuamen-
te gli addetti, ma le conseguenze
non possono essere che positive,
sia per i singoli dipendenti, sia
nella produttività e competitività
dell’impresa. Cosa dire. Alla ba-
VENDITA DI ROBOT NEL 2016.
Cina
Corea
Giappone
USA
Germania
Taiwan
Italia
Messico
Francia
Spagna
Tailandia
India
Singapore
Canada
Repubblica Ceca
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
*000 di misura
Fonte: IFRWorld Robotics 2017
87,0
41,4
38,6
31,4
20,0
20,0
7,6
6,5
5,9
4,2
3,9
2,6
2,6
2,3
2,0
se di questa innovazione ci sono
numerosi fattori: aumento della
produttività, riduzione dei costi
che una fabbrica automatizzata è
in grado di garantire. Gli incentivi
fiscali varati dal governo stanno
dando i loro frutti. Insomma, le
prospettive rimangono rosee so-
prattutto se la ripresa economica
si consoliderà.
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progettare
410
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2017