Table of Contents Table of Contents
Previous Page  22 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 22 / 100 Next Page
Page Background

NEWS

Ipack-IMA nel mondo nel 2017

Calendario promozionale 2017 serrato per Ipack-IMA 2018, a

poco più di un anno dall’apertura (29 maggio - 1 giugno) e con

oltre il 60% degli spazi già occupati dalle principali aziende pro-

duttrici di tecnologie per il processing e il packaging italiane e

straniere. Grazie anche alle collettive organizzate da Ucima e al

supporto di una rete vendita presente in 41 Paesi, Ipack-IMA

sarà presente infatti a numerosi eventi internazionali: primo ap-

puntamento la Propak Vietnam di marzo, per seguire con la fie-

ra Djazagro di Algeri e Interpack in Germania. Ad aprile tocca a

Propak Asia a Bangkok, con quindi le presenze a Propak China,

a Shanghai, e RosUpack a Mosca. A settembre Ipack-IMA sarà

quindi negli Stati Uniti, per Pack Expo, ma anche in Myanmar,

Nigeria e Indonesia. Promozione rafforzata anche da un’articola-

ta campagna stampa su 120 riviste e portali di settore, italiani e

stranieri, e dalle attività social, con il profilo Linkedin della fiera

e la pagina Twitter @ipackima2018, spazio dove con l’hashtag

#ipackima2018 è possibile alimentare lo scambio di opinioni, no-

vità e contatti tra espositori, stampa e visitatori.

Compositi award

all’innovazione

JEC Group ha annunciato i 13 Composite Champions cui saranno asse-

gnati i JEC Innovation Awards durante il JEC World 2017, dal 14 al 16

marzo al Paris Nord Villepinte Exhibition Centre. I premi insigniscono le

più innovative scoperte nelmondodel composito, per interesse tecnico,

potenzialedimercato,originalitàeimpattofinanziarioeambientale.Nel

settore, la crescita di processi manifatturieri in serie aumenta il ricorso a

materiali compositi, con un mutamento industriale di scala soprattutto

per settori quali l’automotive, in cui fusioni e acquisizioni ridisegnano la

supply chain, tra fornitori e produttori di materie prime. Cambiamento

testimoniato dal numero di progetti candidati ai premi di quest’anno

e afferenti all’industria automobilistica, per la maggior parte mirati a

ottimizzare i processi e ridurre i tempi ciclo. Tra le applicazioni premiate,

in campi quali aeronautico, automotive, costruzioni, marittimo e better

living, anche il Politecnico di Milano con il progetto per stampa 3D con

il braccio robotico Atropos di Kuka, per smart manufacturing tramite

deposizione di materiale composito a fibra continua.

O+P conferma accordo

con Würth

Continua la partnership tra O+P e Würth Norvegia, distributore di

attrezzature per fissaggio, montaggio e raccordatura di condotte oleo-

dinamiche. L’accordo di fornitura rientra nello speciale programma di

oleodinamica messo in campo dalla succursale scandinava, e prevede

l’inserimento a catalogo dei prodotti distribuiti da Würth Norvegia di

una selezione di macchinari interamente progettati e realizzati da O+P,

con speciale design personalizzato che richiama logo e colore distintivi

del Gruppo. Tra le macchine ad alto contenuto tecnologico presenti,

sono confermate le presse O+P per raccordatura di tubi flessibili

oleodinamici (H135 ES e H135 EL, H88 ES e H88 EL) e le attrezzature

per il taglio (TF3D e TF2D). La partnership si inserisce nel piano di

internazionalizzazione dell’azienda bresciana, volto a consolidare il

proprio posizionamento anche oltre i confini nazionali, per affermarsi

quale riferimento autorevole nel settore dell’oleodinamica.

Siemens per Land Rover BAR

all’America’s Cup

Da quasi tre anni la business

unit PLM di Siemens affianca

Land Rover BAR nella

progettazione, valutazione,

verifica e costruzione del

catamarano America’s Cup

Class del team britannico. Oltre

85.000 ore di progettazione

e costruzione hanno dato

vita a una barca da 15 m,

con 1.200 m di cablaggi

elettronici ed elettrici che

collegano 190 sensori e quattro

videocamere. Collaborando

con Siemens, il team è riuscito

a gestire tempistiche molto

ambiziose sfruttando un

ambiente software integrato per lo sviluppo del ciclo di

vita del prodotto, che ha consentito a diverse discipline

di lavorare insieme in modo trasparente e pienamente

integrato. Il risultato finale è un’imbarcazione, battezzata

‘Rita’. Le soluzioni comprendono il software NX per la

progettazione, il software Teamcenter per la gestione dei

dati, il portafoglio Fibersim per l’ingegneria dei materiali

compositi e il portafoglio Simcenter, oltre a Femap e Star

CCM+, per l’analisi ingegneristica e l’analisi fluidodinamica

computazionale (CFD).