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progettare

403

GENNAIO

/

FEBBRAIO

2017

59

cesso filettati e flangiati; possibilità

di termostato o PT100; pressione

massima di esercizio 10 bar. Numero

dei contatti, lunghezze o tipologie

di teste vengono sempre eseguite

su richiesta.

Precisione e funzionalità, punti di

controllo singoli o multipli, materiali

diversi fanno degli IEG-inox-MP (foto

di apertura) il prodotto adeguato

per soddisfare le più svariate e-

sigenze di applicazione. Anche gli

IEG-inox-N1F, costruiti per garantire

con la massima sicurezza il livello

di minimo e/o massimo dei liqui-

di nei serbatoi contenenti sostanze

corrosive, hanno numerosi vantaggi:

possibilità di 1 o 2 punti di controllo;

temperature fino a 150 °C; possibilità

di avere, oltre ai contatti elettrici,

anche delle sonde di temperatura

(PT100 o termostato preparato); re-

alizzabili su misura per lunghezze e

tipo di connessioni IEG-inox-N1F.

D. Giacomello, general manager F.lli

Giacomello.

nimo e di massimo dei liquidi nei

serbatoi di centraline oleodinamiche

contenenti olii minerali con viscosità

non superiore agli 80° E.

Il montaggio sul fianco del serbato-

io consente l’installazione del livello

dove non vi sia spazio sul coperchio

e soprattutto se l’area dove è inserita

la centralina sia tanto angusta da

rendere difficoltoso o impossibile il

montaggio o lo smontaggio di un

livello fissato sul coperchio. Per in-

vertire il contatto da

N.CH

. a N.A.

basta togliere l’arresto inferiore e ca-

povolgere il galleggiante. È possibile

ottenere le due versioni totalmente

in acciaio inox Aisi 316. È possibile

avere i contatti in scambio o altri

punti di controllo oltre ai due previsti

dalla versione Gmmf; in questo caso

la testa d’allacciamento dovrà essere

in alluminio e contenere un numero

di morsetti adeguato alle necessità.

La personalizzazione

Gli IEG-G1F nella loro forma clas-

sica non erano adatti ai serbatoi

MACCHINE PER IL MOVIMENTO TERRA

DOSSIER

dell’utente. Il team di progettazione

partendo da questo livello progettò

e creò il prototipo di un livello con

la filettatura richiesta, con una resi-

stenza notevole e che soddisfacesse

le esigenze dell’utilizzatore. Anco-

ra oggi a distanza di svariati anni,

questa soluzione viene adottata con

successo. Tra i prodotti ce ne sono

altri che possono essere utilizzati

per le macchine movimento terra,

ovviamente con le dovute modifi-

che in grado di adattarli alle singole

esigenze. Si tratta degli IEG-MP ver-

ticali e degli IEG-N1F. Gli IEG-MP

sono costruiti per garantire, con la

massima sicurezza, differenti punti

di controllo nei serbatoi contenenti

sostanze corrosive e non. Il mon-

taggio dell’indicatore deve essere

effettuato in posizione verticale, con

l’avvertenza che il galleggiante disti

dalle superfici ferrose (pareti, serba-

toi ecc.) minimo 35 mm.

Il prodotto ha inoltre altre importanti

caratteristiche: possiede da 3 a 9

punti di controllo; attacchi di pro-

Alcune soluzioni per il controllo dei fluidi di F.lli Giacomello.