AUTOMAZIONE
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progettare
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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2017
esempio, nel caso di una macchina
per il sollevamento, nella fase di
salita del carico l’accumulatore ero-
gherà parte dell’energia necessaria,
mentre in fase di discesa l’energia
in eccesso, che sarebbe altresì dis-
sipata, sarà invece immagazzinata
nell’accumulatore.
Filtrazione e condizionamento
Hydac è in grado di coprire qualsia-
si esigenza di filtrazione (mandata,
aspirazione, su ritorno, combinato
intank, speciale, eccetera) con so-
luzioni standard e personalizzate.
Particolarmente innovativa appare
la nuova gamma di sistemi integrati
di serbatoio con filtri, indicatore di
livello, sensoristica di supporto e
filtro aria pensata per rispondere
alle esigenze di riduzione degli in-
gombri, di peso e di pulizia interna.
Così com’è da mettere in eviden-
za la nuova cartuccia Optimicron
ottimizzata per ridurre le perdite
di carico e dotabile di tecnologia
Stat-Free per abbattere le cariche
elettrostatiche nei nuovi oli zinc-
free. I filtri Hydac sono compatibili
con oli biodegradabili Vdma 24568
Hetg, Hees, Hepg. La gamma pro-
dotto è stata recentemente am-
pliata con un nuovo filtro diesel
con separatore acqua in due stadi,
tra l’altro disponibile anche nella
versione automatica che scarica
l’acqua separata senza l’intervento
dell’operatore. Hydac, da sempre
produttore di scambiatori di calore,
oggi è in grado di costruire sistemi
di raffreddamento integrati che ol-
tre a svolgere la funzione di scam-
biatore di calore, consentono una
gestione intelligente delle risorse
impiegate. A bordo macchina è così
possibile installare veri e propri
sistemi combinati con serbatoio,
scambiatore e filtro di ritorno, che
grazie a valvole bypass e sistema
brushless regolano la ventola e per-
mettono di attivare il controllo della
temperatura in base alla necessità
del sistema (scambiatore brushless
fan CMS). Questi sistemi abbatto-
no i consumi, riducendo anche la
rumorosità e gli ingombri.
Elettronica e condition monitoring
L’elettronica di Hydac, abbinata a-
gli opportuni software, consente
di gestire svariate funzioni come
il controllo del carico, il comando
degli attuatori elettroidraulici, le o-
perazioni integrate di sicurezza, il
controllo di equipaggiamento/fun-
zioni speciali e il monitoraggio dello
stato della macchina. A partire dai
microprocessori TTControl, Hydac
può fornire anche sistemi di con-
trollo completi con l’ausilio della
sensoristica degli opportuni sup-
porti visivi come i display e anche
di comando (joystick G-pro).
Il monitoraggio online, integra-
to nella macchina, si avvale del
Sensore AquaSensor AS 1000 per
la rilevazione di acqua negli oli e
del ContaminationSensor CS1000
per la registrazione continua della
contaminazione solida nei fluidi.
Il sistema di monitoraggio offline,
cioè esterno e quindi da collegare
alla macchina, beneficia dell’FCU
1000, un’unità di servizio portatile
in grado di rilevare e memorizzare
i contaminanti, l’umidità e le carat-
teristiche qualitative del fluido pre-
sente nel circuito; e dell’ultimissimo
HMG 4000, un’unità di misura por-
tatile a dieci canali (otto analogici e
due digitali), che misura e registra
pressione, temperatura e flussi ed
eventualmente i giri motore con
display a colori.
Ovviamente tutti i sistemi e i pro-
dotti Hydac sono supportati da
un’accessoristica di qualità prodot-
ta internamente, che comprende
componenti e sistemi di staffaggio
standard o personalizzati.
S. Di Nunno, product manager Hydac Italia.
Valvole DX-6, valvole LX6 Gamma 1.2. e joystick G-pro.