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69

DOSSIER

INDUSTRIA AUTOMOTIVE

progettare

399

GIUGNO

/

LUGLIO

2016

“Dovevamo recarci fisicamente pres-

so ogni banco prova per verificare

esattamente cosa succedeva al loro

interno. Un controllo online dei dati

ad alta frequenza in tempo reale era

semplicemente impraticabile, quindi

la ricerca e la soluzione dei problemi

era una procedura veramente lenta.

Inoltre, rendeva impossibile fare pre-

visioni per la durata di esercizio dei

componenti basandosi su valori di

trend”, ricorda Kuluridis.

Per la ricerca di sistemi di monitorag-

gio alternativi, Kuluridis e il suo team

si sono infine rivolti alla SKF. La Scu-

deria Ferrari e la SKF collaborano dal

1947, ma questa partnership era orien-

tata principalmente alla progettazione

e fornitura di cuscinetti specialistici

per auto da competizione. Gli esperti

di elettronica di entrambe le azien-

de, però, hanno trovato un punto di

partenza comune: la piattaforma IMx

della SKF combinata con il software

@ptitude Observer.

Ma c’era uno scoglio da superare. La

versione standard della piattaforma

SKF IMx era stata effettivamente svi-

luppata per applicazioni quali quelle

del settore eolico. Il conditionmonito-

ring per queste applicazioni interessa

quantità di dati molto più esigue e

richiede un numero molto inferiore di

canali e velocità di elaborazione più

lente, rispetto a quanto richiesto dalla

Scuderia Ferrari per le sue attrezzature

di sono evidenti: i processi nei singoli

banchi prova possono ora essere mo-

nitorati wireless in tempo reale. Inol-

tre, i metodi di analisi e il sistema di

diagnostica sviluppati specificamente

per la piattaforma consentono l’identi-

ficazione e l’eliminazione di potenziali

problemi, che altrimenti potrebbero

causare costosi tempi di fermo.

Sulla strada

del fuoristrada

SKF fornisce al Gruppo FCA soluzioni per il

Jeep Renegade, il modello SUV compatto

dell’azienda. I prodotti forniti sono unità

cuscinetto per mozzi per le ruote anteriori

e posteriori e tenute per ammortizzatori,

trasmissione e motore.

Andrea Reisoli-Matthieu, strategic account

manager, automotive market di SKF ha

dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di

essere tra i fornitori del Jeep Renegade e

dell’accoglienza positiva che questo mod-

ello sta ricevendo sul mercato. Le soluzioni

SKF contribuiscono in maniera significativa

ad assicurare una formidabile esperienza

di guida su strada e fuoristrada e a con-

ferire al Jeep Renegade una straordinaria

manovrabilità. Nell’aprile 2015, FCA ha

inaugurato la nuova struttura di produzi-

one per la Jeep a Goiana nello stato di

Pernambuco, nel Brasile nord-orientale.

SKF è presente a livello locale e supporta

la FCA attraverso le sue strutture, che fanno

parte della rete globale dell’azienda”.

La piattaforma modulare IMx della SKF è stata

personalizzata per soddisfare i requisiti specifici del

Team Ferrari.

di testing a elevate prestazioni. Gli in-

gegneri della SKF dovevano pertanto

adattare la piattaforma IMx.

Hardware di nuova concezione

La Scuderia Ferrari pensava a un si-

stema integrato ewireless, in grado di

monitorare singoli parametri dell’og-

getto di prova durante i test di vibra-

zione ad alta frequenza. Per adattare

la piattaforma IMx al volume e alla ve-

locità richiesti per il flusso di dati, SKF

ha potenziato la soluzione aggiungen-

do un hardware supplementare da

integrare nell’infrastruttura esistente.

Gli specialisti dovevano garantire che

l’intero pacchetto hardware di nuova

concezione si potesse controllare uti-

lizzando la stessa interfaccia.

Per i tecnici e gli ingegneri addetti

ai collaudi della Scuderia Ferrari era

molto importante poter avviare le

misurazioni o visualizzare i risultati

senza dover, ad esempio, alternare

costantemente una serie di applica-

zioni o dispositivi. Il team richiedeva

anche un sistema espandibile con

aggiornamenti regolari, fino a 30 sen-

sori supplementari e la possibilità di

eseguire calcoli di routine a cicli brevi.

“SKF non è solo un fornitore ufficiale,

ma anche un autentico partner, quin-

di ha saputo adattare con successo

il sistema per soddisfare le nostre

esigenze specifiche”, spiega Kuluridis.

I vantaggi per i tecnici addetti ai collau-