Alessandra Fraschini
Grafene,
In occasione della settimana del Gra-
fene a Göteborg (Svezia), la Com-
missione europea ha annunciato che
il Graphene Flagship Project, una
delle più importanti iniziative di ricer-
ca europea mai avviate, raddoppia
di dimensioni: 66 nuovi partner da
19 Paesi, sono invitati ad aderire al
consorzio sulla base dei risultati di
un bando di gara dell’importo di 9
milioni di euro. Diventano 16 le re-
altà scientifico-tecnologiche italiane
che si uniscono all’iniziativa e che
portano l’Italia a ricoprire un ruolo
di primo piano con un totale di 23
partner coinvolti, rappresentati in
Europa dal Consiglio Nazionale delle
Ricerche (CNR) e dall’Istituto Italiano
di Tecnologia (IIT). Il consorzio com-
prende, quindi, attualmente oltre 140
organizzazioni di 23 Paesi, riuniti
nell’impresa collettiva di trasferire
il grafene e i relativi materiali com-
positi dai laboratori accademici alle
applicazioni di uso quotidiano. An-
che se la maggior parte dei partner
è costituita da università e istituti di
ricerca, cresce tra le nuove adesioni
la quota delle imprese, soprattutto
PMI, a dimostrazione dell’interesse
crescente per il grafene da parte degli
attori economici. La vicepresidente
della Commissione europea Neelie
Kroes, responsabile per l’Agenda
digitale, ha accolto favorevolmen-
te l’ampliamento del partenariato:
“L’Europa è leader della rivoluzione
del grafene. Questo straordinario
materiale ha il potenziale di miglio-
rare radicalmente la nostra vita: pro-
muove nuove tecnologie mediche,
come le retine artificiali, e mezzi
di trasporto più sostenibili muniti
di batterie leggere e ultraefficienti.
Quanto più sfrutteremo le potenzia-
lità del grafene, migliori saranno le
prospettive future”.
Inchiesta
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progettare
392
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settembre
2015
L’ItaliaprotagonistanelGrapheneFlagshipProject,
unadellepiù importanti iniziativedi ricercaeuropea
cheraddoppiadi dimensioni con66nuovi partnerda19
Paesi invitati adaderireal consorzio.Per lesueproprietà,
il grafenevienedefinito ‘laplasticadel futuro’ perché
rappresentaunodeimateriali piùpromettenti
per laproduzionedi nuovetecnologie inmolti settori
industriali, come l’elettronica, il fotovoltaico, lasensoristica,
lachimicae lameccanica
un progetto
UE
Alessandra Fraschini