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progettare 387
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MARZO
2015
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re Freudenberg propone soluzioni
di tenuta che non solo funzionano
con ridottissime perdite meccaniche
per attrito e compensano addirit-
tura le eccentricità dell’albero, ma
non presentano problemi neppure
nell’ostile ambiente in cui si trovano
a funzionare: enormi oscillazioni di
temperatura con ghiaccio d’inverno e
gravose irradiazioni UV d’estate, più
l’aria salmastra.
Essendo pressoché impossibile con-
durre test e cicli di prova di tenute con
diametri che arrivano fino a 3,50 m,
diventa fondamentale l’esperienza in-
gegneristica. “Grazie alla nostra lunga
esperienza - dice Möhlenkamp - cono-
sciamo esattamente le condizioni e i
requisiti necessari e offriamo prodotti
all’altezza della nostra reputazione di
leader globale di mercato e di tec-
nologia”.
Una grande esperienza
Quella di cui stiamo parlando non è
certamente l’unica forma di produ-
zione di energia sostenibile di cui si
occupa Freudenberg Sealing Techno-
logies. Però le tenute per impianti a
energia eolica sono un obiettivo im-
portante dell’assetto strategico azien-
dale nel settore energia. “Qui, infatti -
specifica il presidente - vantiamo una
maggiore esperienza rispetto ad altri
che, vista la crescita del settore eolico
a livellomondiale, intendiamo sfrutta-
re al meglio. Ovviamente sviluppiamo
anche tecnologie per altre forme di
produzione di energia alternativa”.
Möhlenkamp puntualizza come, per
l’approvvigionamento energetico
del futuro, l’aspetto principale sarà
l’efficienza:”Se teniamo presente la
diversa efficienza con cui i Paesi in-
dustrializzati sfruttano l’energia, ne
riconosciamo i potenziali. Le perdite
di energia che si permette la nostra
società, sia derivanti dai processi di
trasformazione sia per il semplice
spreco, sono enormi. L’efficienza
diventerà la competenza chiave dei
prossimi decenni. E l’efficienza è una
cosa che noi, specialisti in tenute,
conosciamo bene. I nostri prodotti
sono apprezzati non solo perché fun-
zionano come dovrebbero, ma anche
perché lo fanno sempre con una resi-
stenza di attrito minima”.
SecondoMöhlenkamp, fondamentale
è il punto di giunzione tra energia e
mobilità, uno dei settori di attività più
importanti della sua azienda: “Perché
il mercato arrivi ad accettare un’au-
to elettrica, il fattore assolutamente
critico è la sua percorrenza. Natural-
mente, le auto elettriche si spostano
consumando elettricità e, se questa
è stata prodotta in modo sostenibile,
generano emissioni notevolmente
più ridotte rispetto ai veicoli normali.
Tuttavia i veicoli elettrici riusciranno
ad affermarsi sul mercato solo se
saranno caratterizzati da massima
efficienza e un’autonomia accettabile.
Da questo punto di vista, in un’auto
elettrica l’efficienza èmolto più impor-
tante che in un veicolo tradizionale.
Nel lungo termine ciò vale per tutti i
settori di applicazione in cui si abbia a
che fare con l’energia. Alla fine - con-
clude ClausMöhlenkamp - la cosa più
importante è la maggiore efficienza”.
Claus
Möhlenkamp,
presidente di
Freudenberg
Sealing Tech-
nologies.
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USTRIA DELL’ENERGIA
DOSSIER