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MARZO
2015
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motivi Nuovamacut, in questi anni, ha
investito nell’infrastruttura a supporto
dei propri utenti che operano nella
progettazione e sviluppoprodotto, alla
gestione dei dati e informazioni, alla
gestione dei part programallemacchi-
ne utensili. Tra le iniziative dell’impre-
sa reggiana segnaliamo il blog dove
è possibile trovare notizie, consigli,
tips&tricks sul mondo Solidworks e
non solo. Per esempio l’Accademia è
dedicata alla formazione degli utenti.
Con una struttura articolata, ma di
facile accesso per tutti gli utenti, sia
le grandi aziende sia singoli proget-
tisti, l’azienda di Reggio Emilia è uno
dei principali partner di Dassault So-
lidworks in Italia e tra i primi dieci nel
mondo. Lo scorso anno ha ricevuto un
riconoscimento da parte di Dassault
Systèmes, per il massimo livello di
qualità nel servizio clienti per le solu-
zioni Solidworks. “Siamoorgogliosi di
ricevere un riconoscimento del nostro
lavoro, quandoèmisurato sul livellodi
soddisfazione dei nostri clienti e sulla
qualità del nostro impegno. Questi
indicatori individuano e misurano le
nostre eccellenze che quotidianamen-
te mettiamo al servizio degli utilizza-
tori, per accompagnarli nel percorso
di raggiungimento dei loro obiettivi
di business”, ha commentato Sauro
Lamberti, amministratore delegato di
Nuovamacut. Gian Paolo Bassi, vice
president R&D Solidworks è inter-
venuto in questa edizione di Nuo-
vamacut Live 2015, che si è svolta a
Bologna lo scorso novembre. Bassi ha
commentato che la vera innovazione è
nelle idee, come progettare ciò che si
è pensato e come realizzarlo nel modo
più preciso possibile. Per concretiz-
zare le idee è necessario che tutte le
informazioni siano distribuite inmodo
fluido e sicuro in tutta l’azienda. Un
altroaspettoè la rilevanza socialedelle
nuove idee. Secondo Bassi un nuovo
oggetto non sarà concepito esclusi-
vamente dall’impresa che deciderà di
sviluppare un determinato prodotto,
ma dalle richieste e dalle idee di tutta
la comunità vicina a quel prodotto.
Ecco allora il generarsi del co-design,
progettazione collettiva o social de-
sign, tutti termini che indicano un
nuovo metodo di sviluppo prodotto.
Oggi per raggiungere il gradimento
del consumatore i prodotti non devo-
no essere solo funzionali, ma devono
trasmettere un’emozione che coinvol-
gano l’individuo. Ciò vale non solo per
oggetti di largo consumo, ma anche
per prodotti industriali. Oggi alcune
aziende puntano sullo stile anche per
prodotti impensabili fino a qualche
anno fa: dalle macchine utensili alla
componentistica meccanica ed elet-
trotecnica fino ai prodotti medicali.
La progettazione più avanzata non si
limita alla funzionalità e alla geometria
di un prodotto, ma coinvolge altre
tecnologie come il web, l’elettronica,
l’informatica, la possibilità di trasmet-
tere e ricevere dati.
In un mercato sempre più competi-
tivo è fondamentale poter prendere
decisioni in modo analitico e non per
‘esperienza del singolo’. La necessità
di poter analizzare l’enorme quantità
di dati oggi disponibili (big data) di-
venta fondamentale per il successo
di un’impresa. Così facendo si potrà
ottenere una maggiore conoscenza
sulla realtà che non avremmo potuto
ottenere nell’era degli small data. Si
tratta di un cambiamento radicale: è
una prospettiva diversa sul reale.
Alcuni esempi concreti
Ecco come una progettazione con-
cettuale innovativa è fondamentale
per qualsiasi prodotto. Basato sulla
piattaforma 3DExperience, di Dassault
Systèmes, Solidworks Mechanical
Conceptual elimina i vincoli dei pro-
grammi di progettazione strutturata e
fornisce un ambiente di modellazione
flessibile. Esso permette di accelera-
re la progettazione concettuale per
aumentare l’innovazione, migliorare
la collaborazione e accelerare il time
to market. Alcune aziende presenti
all’evento di Bologna hanno illustrato
Da sinistra Gian Paolo Bassi, vice president R&D Solidworks; Davide Centomo direttore tecnico-R&D
e Sauro Lamberti amministratore delegato di Nuovamacut. A destra la bicicletta elettrica ncycle,
progettata con SolidWorks.