INCHIESTA
Insieme
fare
rete
per
Reti di impresa, ovverodareallaflessibilitàed
eccellenzadellenostrePMI lamassacriticadi
cui difettano: nuoveprospettivealle impreseper
imporsi suimercati globali
MARCO ZAMBELLI
struttu-
rata che
mette la pro-
pria rete globale di
agenti a disposizione di altre
realtà, per vendere prodotti a-
naloghi o complementari in ottica di
filiera, offrendo un progetto completo al
cliente, con componenti, attività e servizi
afferenti al prodotto principale”. In tale
ottica, scopodella rete diventa realizzare
impianti garantendo la perfetta conse-
quenzialitàdell’interafornitura,tramitela
stretta collaborazione di tutte le aziende,
sfruttando le specifiche competenze di
ognuna. “Nel contesto di crisi in cui ci
troviamo, riorganizzarsi è diventata una
necessità - continua Ferrari -, laddove
è impossibile raggiungere gli stessi ri-
sultati facendo sempre le stesse cose”.
Fare rete significa allora abbracciare un
nuovo paradigma, dandosi nuove di-
mensioniperintraprendereuncammino
di internazionalizzazione, ma anche per
trovare nuove forme per continuare a
operare sulmercato italiano: generando
opportunità, dandosi forza a vicenda,
potendo sopperire alle professio-
nalità che
mancano,
dividen-
Le reti d’impresa sono una nuova for-
ma aggregativa formalizzata in Italia,
primo Paese dell’UE, quale strumento
strategico per uscire dalla crisi: costi
ridotti, totale libertà nella definizione di
obiettivicomuni,modalitàegovernance,
per cogliere nuove opportunità unendo
conoscenze, competenze e risorse. E
migliorare il rating aziendale delle sin-
gole realtà, grazieall’aumentodel valore
competitivo che l’appartenenza a una
rete porta alle imprese.
Il Contratto di rete in Italia
IlContrattodireteèstatointrodottoinIta-
liadallaLegge33del2009,primanazione
alivelloeuropeoarecepireloSmallBusi-
nessAct:“Sitrattadiunnuovomodoper
le imprese per darsi un coordinamento
programmatico in vista di un obiettivo
comune - spiega Eugenio Ferrari, presi-
dente Assoretipmi -, ad esempio affron-
tare il mercato globale con un’offerta
più completa e integrata, magari con
la volontà alla base di un’impresa più
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progettare 379
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APRILE
2014