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fluidotecnica

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SETTEMBRE

2017

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esempio: l’assetto commerciale e le

sedi nel mondo, che hanno facilitato

la penetrazione dei prodotti Ancora

nei mercati. Ma non è tutto. L’aspet-

to innovativo dei prodotti dell’azienda

sassolese e un Made in Italy, che ha un

valore importante nel mondo, ha per-

messo ad Ancora di proporre soluzioni

moderne in funzione delle esigenze

attuali e future degli utilizzatori.

Ecco allora le proposte di Ancora che

si concentra sulla tecnologia dry. I si-

stemi dell’azienda sassolese operano

a secco. Per la finitura della ceramica

non viene utilizzato un solo goccio

d’acqua. Il risparmio energetico e la

tutela ambientale è ai massimi livelli.

nazionali e internazionali. “Attualmente

l’azienda occupa circa 70 dipendenti -

esordisce Minghetti -, inoltre si avvale

di numerosi contoterzisti. Nel 2016 l’a-

zienda ha fatturato circa 25,7 milioni di

euro con una crescita del 25% rispetto

all’anno precedente. Devo sottolineare

che negli ultimi due anni sono cresciute

anche le quote dimercato. Le previsioni

del giro d’affari nel 2017 sono intorno ai

30milioni di euro”. LemacchineAncora

sonoesportatenei principali Paesi indu-

strializzati: USA, Europa, Russia, e Sud

America. Il valore dell’export supera il

70% del fatturato. Questi numeri sono

anche il risultato della sinergia con

il Gruppo di appartenenza come per

In passato venivano utilizzati migliaia

di litri d’acqua per lavorare le pia-

strelle. Inoltre, questa tecnologia ha

permesso di lavorare formati ceramici

di grandi dimensioni, incidendo sulla

realizzazione degli impianti del proces-

so produttivo e il design stesso della

piastrella. “Il mercato ha premiato la

tecnologia dry - prosegue Minghetti

-. L’impulso al fatturato è stato note-

vole. L’affidabilità dei sistemi targati

Ancora sono riconosciuti dal mercato.

Utilizziamo materiali che garantiscono

robustezzanel lungoperiodo, con costi

di manutenzione ridotti. Da segnalare

l’utilizzo di controlli numerici, motori

brushless, automazione pneumatica

ed elettrica per un’efficace gestione

della macchina”. E continua: “Insom-

ma, anche in questo comparto indu-

striale l’automazione sta iniziando ad

avere un ruolo preponderante, in fun-

zione dell’integrazione delle macchine

secondo le logiche della fabbrica 4.0”.

Pneumatica secondo le esigenze

Un profondo rinnovamento dell’impre-

sa, investimenti in ricerca e sviluppo e

una nuova organizzazione del lavoro,

possono essere la base della nuova

industriamanifatturiera.Unavitalitàne-

cessaria che comprende l’automazione

delle macchine. Un aspetto fondamen-

tale è l’automazione pneumatica. Del

Alessandro Minghetti, operation manager di Ancora.

Alcuni componenti AirTac installati sui sistemi per la lavorazione della ceramica.