Hawe Hydraulik presenta alla
EMO di Milano (padiglione 11,
stand G29) le sue soluzioni de-
dicate alla produttività dei centri
di lavoro.
La sgrossatura, la lappatura, la
produzione di fori o filetti e la
finitura rendono necessari più
cambi di utensile in un solo mi-
nuto: il mandrino raggiunge la
posizione di cambio, l’utensile è
tolto dal dispositivo di serraggio,
un braccio preleva l’utensile dal
mandrino e lo sostituisce con un
altro. Il nuovo utensile è serrato e
il mandrino ritorna alla posizione
di lavoro.
Anche se questa operazione dura
solo pochi secondi, la macchina
resta tuttavia improduttiva e il
tempo è comunque denaro. I costi
di lavorazione sono tanto minori,
quanto più breve è l’operazione
di cambio dell’utensile. Lo sbloc-
caggio ha un ruolo importante
nell’operazione di cambio dell’u-
tensile.
Vale quindi la pena di guardare
più da vicino con quale tecnica è
realizzato.
Gli utensili sono serrati in un
attacco conico cavo (HST/HSK)
dalla forza di un pacchetto di
molle a tazza. La forza applicata
per sbloccare l’utensile deve su-
perare sia l’azione delle molle,
sia l’attrito di contatto del cono
di serraggio.
Tale forza può essere di origine
pneumatica o idraulica. La solu-
zione idraulica offre però vantag-
gi decisivi: poiché la pressione
messa a disposizione è notevol-
mente più elevata, le superfici in-
teressate possono essere ridotte.
Di conseguenza diminuisce anche
il volume del fluido occorrente
per il rilascio. I produttori di centri
di lavoro decidono quindi sempre
più spesso di sostituire i sistemi
Oleodinamica
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fluidotecnica
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ottobre
2015
Grete Tanz
di
energia
Una preziosa
Nei centri di lavoro, i costi di produzionesono
tantominori, quantopiùbreveè l’operazione
di cambiodegli utensili, eproprio lo
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importante inquestaoperazione inquanto
puòaumentare laproduttività. Leproposte in
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