“Dopo i primi esperimenti fatti lo
scorso anno, siamo giunti a gennaio
2015 avendo raccolto riscontri mol-
to buoni sul mercato in termini di
contatti: presentarsi in un network
di competenze diverse e ad ampio
raggio fa sì che, per chi conosce
già una realtà del gruppo, anche
le altre aziende diventino appetibi-
li - continua -. Da qui la decisione
di presentarci quasi sempre come
Sealcore Network, come è stato fat-
to per la Hannover Messe 2015 ma
anche con la recente partecipazione
di tre aziende del network alla IVS
di Bergamo dedicata al settore Oil
& Gas, da cui abbiamo riportato
riscontri da clienti intervenuti ma
afferenti anche ad altri settori indu-
striali, non direttamente coinvolti in
fiera. Si tratta di un modo alquanto
vantaggioso di presentarsi, comune
anche ai grandi gruppi internazionali,
che amplifica e sfrutta a pieno tutte
le opportunità commerciali offerte
da questi eventi”.
Investiti oltre 30 milioni
Le sette aziende di Sealcore Network
nel 2014 hanno fatturato complessi-
vamente circa 111,4 milioni di euro,
impiegando 572 dipendenti, con il
68% del prodotto destinato ai mer-
cati internazionali. “L’obiettivo per
quest’anno è di crescere dell’8,7%
- aggiunge Foresti -, realizzando nu-
meri concreti già in essere. L’inten-
zione è fare un significativo salto
incrementale tra il 2016 e il 2018,
aumentando le vendite del 15% an-
nuo toccando i 150 milioni entro il
2018. In questo momento abbiamo
investimenti accumulati tra il 2013
e 2015 pari a 31,4 milioni di euro,
tra immobili, personale, macchine,
laboratori e partnership avviate, 11,5
milioni investiti solo quest’anno e
altri 7 previsti per l’anno a venire”.
Investimenti differenziati nelle varie
realtà, e che ad esempio in Duci Srl
sono mirati all’ingegnerizzazione de-
gli O-Ring al fine di competere con i
produttori cinesi o asiatici, riducendo
i tempi di produzione e offrendo una
qualità superiore garantendone la
costanza: “Si parte dalla macchina
standard - spiega il manager di Se-
alcore - e la si stravolge per renderla
più performante, qualificando quindi
il personale. In questomodo soltanto
è possibile produrre qualcosa che è sì
un O-Ring, che di per sé in molti fan-
no, ma che offre un rapporto qualità-
prezzo assolutamente schiacciante”.
In aggiunta a questo, è in costruzione
nel Bergamasco un nuovo sito pro-
duttivo di ultima generazione, che
conterrà un magazzino centralizzato
e che consentirà di avere disponibili
circa due miliardi di O-Ring prodotti
da Duci Srl, su un totale di circa quat-
tro miliardi prodotti dall’azienda in
un anno, al fine di offrire un servizio
sempre più tempestivo.
Applicazioni specializzate
L’investimento per FP F.lli Paris srl e
ATS Srl riguarda invece lo sviluppo
intensivo di prodotti speciali, desti-
nati soprattutto ai mercati dell’heavy
duty in cui le due aziende sono molto
presenti, dalle pale eoliche allo steel
mill e paper mill. “Qui gli investimenti
vengono fatti per creare delle isole
altamente specifiche di offerta - entra
nel dettaglio Foresti -, sia a livello di
qualità che di metodi produttivi in-
novativi, che ci consentono di avere
anche dei prezzi vantaggiosi. Siamo
pronti a proporre un prodotto che
siamo i soli al mondo, in concorrenza
con un unico costruttore americano,
a poter produrre su larga scala, dalle
dimensioni più piccole alle più gran-
di, impiegando stampi appositi. In
questo progetto negli anni sono stati
investiti quasi 5 milioni di euro. Nel
settore delle pale eoliche invece, dove
attualmente i progetti devono arrivare
fino agli 8 MW, sono richieste guarni-
zioni stampate in pezzo unico, al fine
di garantire la qualità della tenuta, e
per produrle servono presse enormi,
e lì ci stiamo indirizzando”. Anche
il personale altamente qualificato è
infine tra le voci di investimento, caso
specifico Fluorten Srl, dove si è deci-
so di puntare anche su valvole Oil &
Gas ad alta performance in criogenia
e per applicazioni high-temperature:
per lo sviluppo di questi prodotti,
attualmente in fase di test, contributo
La gamma dei prodotti delle aziende che fanno parte di Sealcore Network.
Scenari
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fluidotecnica
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ottobre
2015