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fluidotecnica
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ottobre
2015
timizzazione e ultimo ma non meno
importante, problemi legati all’utilizzo
dei pneumatici”.
Qualità e ricerca
Oggi Matteuzzi collabora con realtà
di primissimo piano come Bridgesto-
ne, Goodyear, Continental e Michelin
occupandosi di pneumatici per auto,
trasporti pesanti, movimentazione ter-
ra e aeromobili. “Il nostro mercato di
riferimento è il mondo, esportiamo il
95% della nostra produzione. Abbiamo
venduto macchine in Paesi sconosciuti
ai più, per esempio le Isole Comore!”
scherzaMatteuzzi. “Siamo presenti dal-
laCoreadelNordagliStatiUniti,un’area
che assorbe circa il 25% del nostro fat-
turato e dove abbiamo una un punto di
distribuzione a Richmond, in Virginia”.
Con un giro d’affari di 45/50 milioni in
un triennio,Matteuzzi ha fattodi qualità,
ricerca e servizio i punti cardine della
sua offerta. “Abbiamo un sistema di
“Veniamo da una famiglia di birrocciai
(conducentedelcalessendr),iltrasporto
l’abbiamo nel sangue!”. Così inizia a
raccontarci la sua storia Emilio Mat-
teuzzi, titolare di Matteuzzi, azienda di
Calderara di Reno (BO) specializzata
nella produzione di macchine dedicate
al settore tyres. “Matteuzzi è nata nel
1956 a Longara per volontà di mio
padre, Giulio Matteuzzi, siamo sulla
soglia dei 60 anni di intensa attività. Ci
siamo sempre occupati della creazione
di macchine e soluzioni per la rigenera-
zione dei pneumatici, è stato il nostro
input di nascita, passo successivo è
stato quello di arrivare a macchine per
la produzione di pneumatici nuovi”, ci
spiega Matteuzzi.
“Ciò che ha mosso sin dagli albori il
nostro business, che ci ha permesso di
arrivare dove siamo oggi, è la volontà
di risolvere problemi. Problemi legati
al processo di rigenerazione certo, ma
anche legati all’automatizzazione, all’ot-
Franco Astore
per lo
pneumatico
Tradizione
Matteuzzi èspecializzatanellaprogettazioneecostruzionedi
macchineautomatizzateper laproduzionedi pneumatici.Per
l’automazione i sistemi produttivi adottanonumerosi componenti
dallasocietàgiapponeseSMC. Lacollaborazioneèrecente,ma
lacrescitaèesponenziale.Vediamoqui di seguitoperché
Pneumatica