marzo 2015
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E
xpo 2015 ha finalmente aperto i
battenti e già accolto numerosi vi-
sitatori. Per tutti un senso di mera-
viglia e di stupore per quanto è stato realiz-
zato, nonostante le difficoltà, in primis per
la possibilità di avvicinarsi a culture lontane
e approfondire la conoscenza del nostro Pa-
ese. Ma Expo è anche l’opportunità di rilan-
ciare la nostra economia, come ci racconta
Diana Bracco, che ha creduto nell’Esposizio-
ne fin dalla sua fase embrionale.
Imprenditrice farmaceutica, laureata in Chi-
mica e Farmacia all’Università di Pavia, Dia-
na Bracco è presidente di Expo 2015 e Com-
missario Generale di Sezione per il Padiglio-
ne Italia. L’abbiamo intervistata nel lontano
2013, quando Expo era solo un progetto e
il Padiglione Italia un bellissimo plastico. La
ritroviamo dopo la grande Opening, con un
concerto gratuito in piazza Duomo che ha
catalizzato l’attenzione di milioni di spet-
tatori davanti al video ed emozionato tutti
coloro che hanno avuto la possibilità di es-
sere presenti.
diAntonellaPellegrini
L’impresa più bella
inizia con Expo
Tappadopotappa,sièfinalmentegiuntiall’aperturadiExpo2015.Leprimevalutazionisulsito
espositivosonotutteestremamentepositive:ipadiglionisonoprontieaccattivanti,l’atmosferaè
gioiosa.Mal’EsposizioneUniversaleèmoltodipiù.LospiegaDianaBracco,presidentediExpo
2015eCommissarioGeneralediSezioneperilPadiglioneItalia
Presidente, Expo Milano 2015 è un’oc-
casione storica per l’Italia. Lei ha seguito
sin dall’inizio la sua evoluzione, quando
era ancora un’idea. Adesso che Milano
ha finalmente spalancato le porte ai mi-
lioni di visitatori di Expo 2015, come ha
vissuto questa apertura?
“Alla fine l’Italia ha fatto gol con l’ottimi-
smo della volontà. Dopo settimane difficili,
dove in tanti hanno gettato il cuore oltre
l’ostacolo, e di questo sono loro grata, il
1° maggio è stata una giornata bellissima: