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gennaio/febbraio 2018
Si pensi che gli USA investono nel settore, ogni anno, 600
miliardi di dollari, mentre la UE, nel suo complesso, 230
miliardi di dollari. L’auspicio è che le tante piccole emedie
aziende italiane riescano a mettersi insieme, in modo da
poter essere più solide. Soltanto così il sistema cresce e si
rende più solido, rispetto alle sfide future”. Prima della
tavola rotonda hanno portato i loro saluti numerose au-
torità, tra cui Giuseppina De Santis, assessore regionale
alle Attività produttive, innovazione e ricerca, che ha
posto l’accento sul fatto che “l’aerospazio è un settore
di punta in Piemonte e Torino è uno dei pochi luoghi al
mondo dove è possibile costruire un intero aereo” e che
“la Regione svolge la sua parte, dalla costituzione del di-
stretto dell’aerospazio all’interlocuzione costante con le
industrie del settore”. A contrassegnare questa edizione
di Aerospace & Defense Meetings è l’Innovation&Space
Village, area espositiva dedicata alla presentazione delle
più recenti innovazioni e idee, e una serie di conferenze
e workshop che si pongono come un’opportunità per i
professionisti di condividere esperienze e comprendere
meglio le evoluzioni scientifiche, industriali, tecniche e
commerciali del mercato. Per concludere. L’edizione 2017
della manifestazione torinese, si è focalizzata, dal punto
di vista tecnologico, come il paradigma industria 4.0 va
e andrà a influire questo comparto industriale. L’inter-
vento di Vincenzo Zezza, della Direzione competitività
della Regione Piemonte, ha sottolineato che il comparto
dell’aerospazio è da sempre all’avanguardia nell’innova-
zione tecnologica, per ovvi motivi strutturali e funzionali.
In particolare l’avvento del paradigma industria 4.0, por-
terà un’ulteriore accelerazione sia per lo sviluppo di nuovi
motori, attenti all’ambiente, sia di moderne strutture.
Accelerazione che riguarderà non solo l’innovazione di
prodotto, ma anche di processo.
@gapeloso
Utensile flessibile per tornitura
Sandvik Coromant
ha presentato una
rivoluzionaria solu-
zione di tornitura
che, oltre a ren-
dere più flessibile
la lavorazione, pro-
mette un significa-
tivo aumento della
produttività. La
metodologia Prime-
Turning e i relativi
utensili mettono a
disposizione dei produttori, soprattutto nel
settore aerospaziale e nell’industria auto-
mobilistica, la prima vera soluzione di ‘torni-
tura in tutte le direzioni’. Diversamente dalle
operazioni di tornitura tradizionali, rimaste
fondamentalmente invariate per decenni,
PrimeTurning consente alle officine mecca-
niche di eseguire operazioni longitudinali
(in spinta e in tirata), sfacciatura e profila-
tura con un singolo utensile. L’utensile entra
nel componente all’altezza del mandrino e
asporta il materiale muovendosi verso l’e-
stremità del componente. Questo offre la
possibilità di lavorare con un piccolo angolo
di registrazione, un maggiore angolo di at-
tacco e parametri di taglio superiori. Inoltre,
sempre con gli stessi utensili, è possibile pro-
cedere alla tornitura tradizionale (dall’estre-
mità del pezzo al mandrino).
Frese per materiali difficili
Con Duo-Lock, di
Haimer
e
Kennametal
, gli
utensili di fresatura modulari ad alte presta-
zioni compiono un passo in avanti. Le frese
con testine modulari Duo-Lock possono essere
inserite in un´ampia varietà di portautensili e
adattatori, compresa la piattaforma KM4X.
Segmento strategico per la recente gamma
di utensili modulari è sicuramente il mercato
aerospaziale grazie a svariate geometrie de-
dicate alla lavorazione di materiali di difficile
lavorabilità quali titanio e leghe a base nichel.
Duo-Lock è una soluzione di fresatura modu-
lare in grado di competere ai livelli del metallo
duro integrale. Ciò significa la possibilità di
eseguire cave dal pieno con una profondità di
taglio fino a 1 x il diametro dell´utensile e con-
tornature con un impegno radiale fino al 50%
e profondità di taglio 1,5 x il diametro, anche
su acciaio inossidabile, titanio e altre leghe re-
sistenti alle alte temperature impiegate nel set-
tore aerospaziale. Molti adattatori sono dotati
della tecnologia Safe-lock di Haimer, un mecca-
nismo di serraggio sicuro che elimina i problemi
di sfilamento dell´utensile nelle applicazioni di
fresatura a elevate prestazioni. Sono disponibili
anche mandrini HSK, CAT, BT e simili.