Table of Contents Table of Contents
Previous Page  20 / 122 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 20 / 122 Next Page
Page Background

20

rmo

ottobre 2017

COVER STORY

cultura d’impresa, per cui intendiamo i risultati non

solo in termini di guadagno, ma di valore per la co-

munità; proprio per questo orientamento impron-

tato alla comunanza di intenti, voluto e fortemente

ispirato sin dalle origini, si è realizzato un armonico

rapporto azienda, persone e comunità”.

La sfida tecnologica e il fattore umano.

Il piano

Industry 4.0 ha portato e porta nel mondo industriale

alcuni tasselli di cambiamento ma, secondo Morandi,

non basta connettere le fabbriche perché la vera sfida

non è solo tecnologica, ma riguarda il fattore umano.

“La componente tecnica è sicuramente essenziale, di

pari passo con l’apertura culturale verso un processo

innovativo che vede nella trasformazione digitale

un’opportunità unica per accrescere competitività

e produttività, attraverso il lavoro caratterizzato da

crescenti contenuti di competenza, creatività, respon-

sabilità. Il digitale deve essere accompagnato da un

cambiamento culturale che, in quanto priorità, deve

investire tutti coloro che operano in azienda. E in

questo, più che di un cambiamento parlerei di una

constante evoluzione di un processo iniziato in Pneu-

max da tempo”, spiega. “Unitamente agli ingenti

investimenti in automazione, forte è l’impulso alla

promozione e allo sviluppo della cultura dell’impren-

ditorialità: nelle nostra impresa la centralità della per-

sona è già realtà. Il richiamo ai valori e alle conoscenze

tecniche e organizzative che consentono efficienza e

innovazione è senz’altro importante e dovrebbe essere

maggiormente diffusa nel nostro Paese, ma in tempi

caratterizzati da profondi cambiamenti la ‘visione’

di lungo periodo è fondamentale, è la condivisione

di cosa la nostra azienda vuole essere, di come vuole

relazionarsi con i propri interlocutori diretti, di come

intende il proprio rapporto con la comunità di appar-

tenenza. Aspetti che esigono la disponibilità dei col-

laboratori al completo coinvolgimento nel processo

produttivo e a una sempre maggiore e indispensabile

partecipazione alla vita dell’impresa”. La risposta ai

paradigmi introdotti dall’Industria 4.0 è in un sistema

capace di far dialogare macchine, oggetti e persone.

Ed è attorno alla persona, alla sua professionalità e

alla capacità di gestire i processi che si sviluppa. Il cam-

biamento parte dalla formazione e dall’educazione

non solo ai nuovi strumenti di lavoro, ma soprattutto

a nuove dinamiche orientate al potenziamento delle

funzioni interne. Nulla di nuovo nell’affermare che

trattasi di un nuovo modo di pensare la fabbrica e le

relazioni tra fornitori, produttori e utilizzatori.

Creatività e ingegno.

Per innovare occorre mo-

bilitare professionalità ed elevare le conoscenze di

tutti. Parliamo di uno scenario organizzativo che

implica un necessario cambiamento culturale di cui

Tavola rotante a sei

unità, per la produzione

del corpo valvola serie

8880.