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rmo

marzo 2017

caratteristica principale dei nostri impianti è che sono

studiati appositamente per quel cliente e per quel pro-

cesso produttivo quindi l’integrazione della nostra for-

nitura è fondamentale per la riuscita del progetto. Che

si tratti di un’installazione in un nuovo sito produttivo

oppure di una sostituzione di un impianto esistente,

la problematica principale da affrontare è garantire la

piena produttività ed efficienza a partire fin dal primo

giorno della messa in servizio. Il mercato è cambiato, i

nostri clienti sempre più spesso acquisiscono commesse

di produzione e poi si attrezzano per far fronte alle

stesse e quindi i tempi per la realizzazione e la messa in

servizio sono sempre più compressi. Facciamo fronte a

queste esigenze con una programmazione dettagliata

di ogni singola fase di sviluppo e un’attenta gestione

delle commesse per ridurre al minimo il rischio di impre-

visti che possano ritardare il completamento nei tempi

previsti del progetto”.

Secondo Flavio Bodini, responsabile commerciale Ol-

pidürr, per trovare delle soluzioni efficienti è fonda-

all’interno dello stesso reparto di verniciatura, occorre

rispettare e agevolare il flusso delle persone e dei ma-

teriali che sono attinenti alla conduzione del processo

di verniciatura. Occorre poi progettare gli impianti in

ottica ‘maintenance friendly’”. Lazzari spiega come sia

necessario uno studio del lay-out degli impianti, com-

binato con lo studio del flusso di uomini e materiali,

utilizzando tecniche di realtà virtuale, nonché la messa

a punto di strumenti di aiuto alla manutenzione con

tecnologie basate su IOT che sono quelle che oggi rap-

presentano le risposte più valide a queste esigenze.

L’integrazione è fondamentale.

Interviene Marco

Leva, general manager di IMF Engineering: “La nostra

azienda si occupa della progettazione, costruzione e in-

stallazione di impianti di verniciatura per settori piutto-

sto diversificati tra loro e in alcuni casi relativamente di

nicchia. Spaziamo dalla verniciatura di contenitori me-

tallici per l’imballaggio (dall’aerosol al fusto metallico)

alla componentistica per l’industria automobilistica; la

Luigi Lazzari

, senior executive director, sales & global key account di

Geico

:”È necessario

uno studio del lay-out degli impianti, combinato con lo studio del flusso di uomini e materiali,

utilizzando tecniche di realtà virtuale, nonché la messa a punto di strumenti di aiuto alla

manutenzione con tecnologie basate su IOT”.

Luciano Riva

, direttore tecnico divisione verniciatura

Tecnofirma

: “Le caratteristiche

tecnologiche spesso determinano i cicli, le soluzioni e le modalità applicative. È importante

l’integrazione dell’impianto con altri impianti per la riduzione dell’impatto ambientale e la

correlazione con le fonti energetiche”.

Flavio Bodini

, responsabile commerciale

Olpidürr

:”Una fase molto delicata è quella

della definizione dei dati di progetto che, se interpretata in maniera estensiva, per coprire ogni

situazione, anche la meno frequente, comporta dei dimensionamenti che presto confliggono sia

con le aree sia con i budget a disposizione”.

Alessandro Soba

, sales manager settore industria di

Verind

: “Alla base del nostro

lavoro c’è sempre più il binomio ingegneria di sistema e know-how: il processo di verniciatura

e rivestimento superficiale è complesso e articolato, le soluzioni tecniche devono essere

opportunamente contestualizzate nella realtà industriale”.

Marco Leva

, general manager di

IMF Engineering

: “Il mercato è cambiato, i clienti sempre

più spesso acquisiscono commesse e solo dopo si attrezzano per farvi fronte: i tempi per la

realizzazione e la messa in servizio sono sempre più compressi. Facciamo fronte a queste

esigenze con una programmazione attenta e dettagliata”.