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gennaio/febbraio 2017
quali per esempio Asia, America del Nord, America
del Sud, Europa orientale e occidentale. Recente-
mente l’azienda lombarda ha partecipato alla fiera
del settore macchine utensili Tiie di Teheran. Per
conoscere meglio le valutazioni a tal proposito ab-
biamo incontrato Enrico Topino, marketing & sales
manager di IMA Tecno.
Un programma su cui investire.
Lo scenario dopo
embargo dell’Iran potrebbe essere importante per le
imprese italiane. Commercialmente il Paese mediorien-
tale offre grandi possibilità per le industrie italiane, in
particolare quelle di alcuni settori come la meccanica
strumentale, elettrotecnica, chimica, oil&gas. Quindi,
dopo la caduta dell’embargo, ci sono premesse interes-
santi per essere protagonisti sul mercato iraniano da
parte delle aziende italiane. “Si è vero - esordisce To-
pino - la caduta dell’embargo prospetta maggior pos-
sibilità future, ma a onor del vero queste restano tutte
da verificare, tuttavia IMA Tecno ha preventivato un
periodo a medio termine al fine di poter consolidare
con gli utilizzatori una reciproca fiducia e di conse-
guenza rendere fruttuose le azioni che ci prospettiamo
di compiere”. E ha continuato: “Per quanto concerne
il nostro prodotto IMA Tecno ha avuto la possibilità di
collaborare, anche in passato, con aziende in Iran pur
se condizionati dalle sanzioni, oggi prospettiamo un’a-
zione principalmente rivolta a una fornitura di service
e ammodernamento del prodotto già montato su mac-
chine di fornitura estera non iraniana”.
Secondo un recente rapporto Sace (società al 100%
del Gruppo Cassa depositi e prestiti) la riapertura
dei commerci con Teheran porterebbe senz’altro un
vantaggio immediato per le imprese italiane, ma ci
sono anche alcune difficoltà. “L’approccio al mar-
Enrico Topino, marketing & sales manager di IMA Tecno.
IMA Tecno costruisce mandrini, elettromandrini, teste a 2 assi continui e service tecnico.