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gennaio/febbraio 2017
FOCUS
AEROSPACE
DutchAero, storico utilizzatore del software di verifica e simulazione NC Vericut di CGTech,
apprezza anche gli importanti benefici garantiti dal modulo di ottimizzazione delle
lavorazioni Optipath
tagliati e lavorati sono titanio e Inconel, nonché nu-
merose altre superleghe resistenti al calore (Hsra). “Le
parti motoristiche sono cresciute stabilmente e oggi
soltanto un piccolo segmento di quanto produciamo è
riconducibile alla categoria dei component strutturali.
Per esempio - spiega Patrick Delisse, HSM CAM engi-
neer - noi produciamo componenti per il motore F136
con cui è equipaggiato il caccia multiruolo Lightning II.
Questi sono componenti piuttosto rilevanti con tempi
ciclo di lavorazione che coprono svariati turni”.
I più importanti produttori di motori quali GE, Rolls-
Royce e Snecma si avvalgono del supporto di DutchAero
per progetti sia civili sia di difesa. E per oltre un decen-
nio la società si è affidata a Vericut, software di verifica
dei codici NC, di casa CGTech.
Patrick Delisse ricorda che intorno alla metà degli anni
della
lavorazione
D
al 2004 DutchAero, che ha il suo quartier gene-
rale a Eindhoven, nei Paesi Bassi, è diventata una
branca autonoma dell’italiana Avio. In origine parte
della competenza ingegneristica e produttiva svilup-
pata in maniera organica dalla multinazionale olandese
Philips, DutchAero venne venduta a questo importante
attore italiano dell’industria aerospaziale. Oggi la so-
cietà vanta uno staff di oltre cento specialisti che la-
vorano in un impianto avanzato di lavorazione che si
estende su 2.000 m
2
.
Dalle aerostrutture ai motori.
L’azienda produce
innanzitutto parti di motori, ma il suo percorso è
cominciato da un iniziale coinvolgimento nelle ae-
rostrutture. Queste venivano prodotte a partire
dall’alluminio, mentre oggi la gran parte dei materiali
È il
software
l’esperto
di Franco Astore