58
rmo
novembre/dicembre 2016
della manifestazione a favore del campo della mac-
china utensile e in qualche modo il comparto dell’au-
tomazione e della manipolazione robotica rimane
limitato”. E prosegue: “Auspico che si possa trovare
un modo quanto meno per potenziare la rappre-
sentatività del comparto se non addirittura per fare
manifestazioni dedicate al mercato della robotica e
dell’automazione, come per esempio Automatica di
Monaco. Rimane confermato che l’incontro interper-
sonale in fiera è un’opportunità, un modo per creare
nuovi sbocchi commerciali e ampliare i propri mercati
di riferimento”.
In BiMu sono state presentate due importanti novità
del mondo della manipolazione Epson: il sensore di
forza e la nuova serie di robot antropomorfi N. Il sen-
sore di forza, applicabile al polso dei robot scara o
antropomorfi, è una cella di carico a 6 gradi di libertà
completamente integrata nel software Epson RC+:
consente di realizzare applicazioni di manipolazione
‘sensibile’, con un controllo fine della forza esercitata,
altrimenti impossibili per un robot tradizionale.
La serie N presenta una particolare cinematica del
secondo asse che permette al manipolatore di rag-
giungere una compattezza come mai prima per un
robot a 6 assi.
L’orientamento del secondo asse è contrario a quello
tradizionale per cui il centro di rotazione si sposta
verso il basso e permette al secondo braccio di chiu-
dersi sul primo. Per ottenere lo stesso risultato con
un manipolatore tradizionale il braccio deve esten-
dersi completamente e invertire l’orientamento, ri-
chiedendo più tempo e più spazio. Il secondo asse del
manipolatore praticamente ‘salta’ da un lato all’altro,
raggiungendo il campo d’azione di un manipolatore
con un braccio significativamente più lungo. Da qui
l’aumento notevole di efficienza dei processi produt-
tivi. La ripetibilità di ±0,02 mm, il montaggio a sof-
fitto o a pavimento, il grado di protezione IP40.
Buone aspettative per il 2017.
Maurizio Ravelli,
direttore commerciale Tiesse Robot interviene in
modo preciso: “Per quanto riguarda la partecipa-
zione di Tiesse Robot alla recente BiMu, il bilan-
cio complessivo può ritenersi soddisfacente. Sono
stati infatti abbastanza numerosi i clienti nazionali,
ed è forse mancata un poco la parte di visitatori
esteri”. E continua: “Nell’arco di cinque giornate,
abbiamo registrato le visite più importanti negli
ultimi tre giorni. L’approccio dei clienti è stato di
tipo progettuale, quindi non solo informativo, ma
finalizzato a richieste per progetti reali, con ipotesi
di investimenti per le loro linee produttive. Anche
il parco espositori sia nel settore macchine utensili,
sia nell’automazione robotica, si è rivelato assoluta-
mente qualificato con la presenza delle maggiori
case e la concentrazione in quattro padiglioni ha
facilitato l’afflusso delle persone”. Anche in questo
caso Ravelli ha potuto percepire dagli utenti un in-
teresse per gli incentivi messi a disposizione dallo