18
rmo
novembre/dicembre 2016
I
l comparto delle macchine utensili italiane sta
vivendo un momento positivo. Nonostante il
calo nei Paesi Bric, le esportazioni italiane sono
comunque cresciute mentre sul fronte interno
la ripresa della domanda continua nel suo trend
positivo iniziato nel 2014. In un arco temporale
fino al 2019 anche le previsioni elaborate dall’isti-
tuto econometrico Oxford Economics rimarcano
un andamento positivo del consumo italiano di
macchine utensili anche se in rallentamento. A
sostenere questa ripresa, per il prossimo anno,
avranno un importante ruolo anche le misure
messe in campo dal Governo con il Piano Industria
4.0. Abbiamo incontrato il presidente di Ucimu,
Massimo Carboniero, per fare con lui un bilancio
di questo periodo positivo della macchina uten-
sile italiana ma soprattutto delle prospettive per
il prossimo anno.
Presidente, il Piano Industria 4.0, con i suoi capisaldi
su defiscalizzazione e formazione, può essere uno stru-
mento per il rilancio del Paese?
“Certamente! Con il Piano Industria 4.0 inserito
nel DDL Legge di Stabilità 2017, le autorità di
Governo hanno messo a disposizione delle im-
prese un programma corposo e completo di mi-
sure utili a sostenere la ripresa degli investimenti
in tecnologie avanzate, premessa necessaria al
mantenimento della competitività dell’intero
Il settore delle macchine utensili italiane
è in crescita. Export e mercato interno
mostrano ormai segnali positivo. E per
il prossimo anno, con gli incentivi alla
formazione e alla defiscalizzazione, un
ruolo importante potrebbe svolgerlo il
Piano Industria 4.0 che il Governo ha
appena approvato nella Legge di Stabilità.
Con Massimo Carboniero, presidente di
Ucimu tracciamo uno sguardo al futuro
2017
, tra crescita
e
Industria 4.0
PERSONAGGIO DEL MESE
di Luca Rossi