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ottobre 2016
chip, così si possono spostare in base alle necessità,
con il vantaggio di non avere utensili doppi e con-
tenere i costi.
La gestione della comunicazione e la ricerca di
nuovi clienti, affidata a Monica Ferraboli, ha per-
messo negli anni di ampliare la gamma dei clienti
pubblicizzando il nome della Meccanica Ponte
Chiese sul mercato estero grazie ad eventi B2B e
fiere nei vari settori di lavorazione.
Il reparto controllo qualità.
Meccanica Ponte
Chiese è certificata ISO 9001:2008 dal 2003 e basa
il suo futuro sulle lavorazioni meccaniche in cui
tutti i processi, i controlli dimensionali e qualitativi
dei materiali siano eseguiti scrupolosamente a di-
segno o preventivamente concordati con il cliente
e successivamente garantiti per tutte le consegne.
In azienda è presente un ufficio tecnico gestito
da Mirko Ferraboli, technical manager, dove egli
stesso segue la progettazione delle attrezzature
e degli utensili speciali; le simulazioni di processo
permettono di ottenere la massima resa col minor
rischio di errore durante le lavorazioni.
All’interno della Meccanica Ponte Chiese la sala
metrologica climatizzata è attrezzata con due mac-
chine di misura tridimensionale dove gli addetti ve-
rificano la corrispondenza dei pezzi alle specifiche,
occupandosi anche di seguire le certificazioni e i
controlli a bordo macchina.
“Investiamo molto sulla qualità e sicuramente per
questo motivo siamo ancora sul mercato - sotto-
linea Mirko Ferraboli - mentre in produzione si è
tutto automatizzato, nella fase del controllo del
prodotto una parte delle operazioni è ancora ma-
nuale e il personale segue preventivamente un
periodo formativo in produzione per capire la la-
vorazione di ogni singolo pezzo per avere le cono-
scenze adeguate”.
La vasta area produttiva è parzialmente occupata
da un magazzino dove vengono rigorosamente
custoditi pezzi finiti e pezzi grezzi. “Lavorando
materiale importante - sottolinea Gianluca Ferra-
boli, quality manager dell’azienda - il nostro cliente
deve approvvigionare le fusioni con un certo an-
ticipo e questo ci permette di poter pianificare la
lavorazione, disponendo di un ‘polmone di grezzi’
essenziale che ci permette di fare fronte ai flussi di
lavoro, settimanali o mensili”.
Il polo aeronautico bresciano.
Oggi per Mecca-
nica Ponte Chiese inizia una nuova sfida: portare la
propria capacità ed esperienza nel settore aeronau-
tico. “A fine giugno 2016 abbiamo conseguito la EN
9100, la certificazione per la qualità nell’industria
aerospaziale - afferma con orgoglio Giovanni Fer-
raboli - e con Apindustria, siamo stati tra le aziende
fondatrici di RAB, il Raggruppamento Aeronautico
Bresciano, per creare un polo strategico importante
ed entrare nel settore”.
Apindustria, alla quale Meccanica Ponte Chiese è
associata dal 1990, è una realtà che da oltre 50 anni
rappresenta le PMI bresciane sostenendole nella
loro attività quotidiana e nella ricerca di nuove op-
portunità. Con il suo potenziale di consulenze, di
servizi e di rappresentanza è punto di riferimento
della realtà imprenditoriale bresciana. I vari settori,
in continua evoluzione, coprono una vasta gamma
di esigenze e sono gestiti da professionisti esperti.
@AleFraschini
La sala metrologica e un interno dello stabilimento Meccanica Ponte Chiese.