Table of Contents Table of Contents
Previous Page  87 / 168 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 87 / 168 Next Page
Page Background

87

rmo

ottobre 2016

chip, così si possono spostare in base alle necessità,

con il vantaggio di non avere utensili doppi e con-

tenere i costi.

La gestione della comunicazione e la ricerca di

nuovi clienti, affidata a Monica Ferraboli, ha per-

messo negli anni di ampliare la gamma dei clienti

pubblicizzando il nome della Meccanica Ponte

Chiese sul mercato estero grazie ad eventi B2B e

fiere nei vari settori di lavorazione.

Il reparto controllo qualità.

Meccanica Ponte

Chiese è certificata ISO 9001:2008 dal 2003 e basa

il suo futuro sulle lavorazioni meccaniche in cui

tutti i processi, i controlli dimensionali e qualitativi

dei materiali siano eseguiti scrupolosamente a di-

segno o preventivamente concordati con il cliente

e successivamente garantiti per tutte le consegne.

In azienda è presente un ufficio tecnico gestito

da Mirko Ferraboli, technical manager, dove egli

stesso segue la progettazione delle attrezzature

e degli utensili speciali; le simulazioni di processo

permettono di ottenere la massima resa col minor

rischio di errore durante le lavorazioni.

All’interno della Meccanica Ponte Chiese la sala

metrologica climatizzata è attrezzata con due mac-

chine di misura tridimensionale dove gli addetti ve-

rificano la corrispondenza dei pezzi alle specifiche,

occupandosi anche di seguire le certificazioni e i

controlli a bordo macchina.

“Investiamo molto sulla qualità e sicuramente per

questo motivo siamo ancora sul mercato - sotto-

linea Mirko Ferraboli - mentre in produzione si è

tutto automatizzato, nella fase del controllo del

prodotto una parte delle operazioni è ancora ma-

nuale e il personale segue preventivamente un

periodo formativo in produzione per capire la la-

vorazione di ogni singolo pezzo per avere le cono-

scenze adeguate”.

La vasta area produttiva è parzialmente occupata

da un magazzino dove vengono rigorosamente

custoditi pezzi finiti e pezzi grezzi. “Lavorando

materiale importante - sottolinea Gianluca Ferra-

boli, quality manager dell’azienda - il nostro cliente

deve approvvigionare le fusioni con un certo an-

ticipo e questo ci permette di poter pianificare la

lavorazione, disponendo di un ‘polmone di grezzi’

essenziale che ci permette di fare fronte ai flussi di

lavoro, settimanali o mensili”.

Il polo aeronautico bresciano.

Oggi per Mecca-

nica Ponte Chiese inizia una nuova sfida: portare la

propria capacità ed esperienza nel settore aeronau-

tico. “A fine giugno 2016 abbiamo conseguito la EN

9100, la certificazione per la qualità nell’industria

aerospaziale - afferma con orgoglio Giovanni Fer-

raboli - e con Apindustria, siamo stati tra le aziende

fondatrici di RAB, il Raggruppamento Aeronautico

Bresciano, per creare un polo strategico importante

ed entrare nel settore”.

Apindustria, alla quale Meccanica Ponte Chiese è

associata dal 1990, è una realtà che da oltre 50 anni

rappresenta le PMI bresciane sostenendole nella

loro attività quotidiana e nella ricerca di nuove op-

portunità. Con il suo potenziale di consulenze, di

servizi e di rappresentanza è punto di riferimento

della realtà imprenditoriale bresciana. I vari settori,

in continua evoluzione, coprono una vasta gamma

di esigenze e sono gestiti da professionisti esperti.

@AleFraschini

La sala metrologica e un interno dello stabilimento Meccanica Ponte Chiese.