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novembre/dicembre 2015
sviluppo della tecnologia e del software per i cosiddetti
‘Single Blade Applications’ fa parte dei miei compiti.
Nella mia squadra lavorano tecnici di applicazione a
fianco di programmatori di software CAM. Così può es-
sere creato velocemente ed esattamente quello di cui ha
bisogno l’operatore”.
Sperimentando nuovi processi.
Nel CPE (Center of
production excellence), il centro di applicazione della
Starrag a Rorschacherberg, si acquisiscono importanti
esperienze, testando e ottimizzando nuovi processi am-
biziosi di lavorazione.
Da molto tempo Starrag è a conoscenza della grande
importanza rivestita dalla tematica ‘serraggio dell’u-
tensile’ nell’asportazione di precisione. Dopo tutto già
20 anni fa a Rorschacherberg erano in funzione nasi
mandrini che giravano a una velocità di 30.000 giri/min.
Allora si usava serrare gli utensili con mandrini weldon,
mandrini portapinza e mandrini whistle notch, che tut-
tavia creavano dei problemi a causa della mancata pre-
cisione di concentricità.
Il problema è che, a un alto numero di giri, già piccoli
scostamenti comportano risultati errati di fresatura, una
minore qualità della superficie, e una maggiore usura
del naso mandrino e dell’utensile. Anche la geometria
di questi mandrini mostra profili d’ingombro troppo
grandi per poter raggiungere cavità profonde con uten-
sili serrati in modo insufficiente. Starrag ne ha tratto le
conseguenze ed è passata ai mandrini a calettamento
che offrono maggiore precisione di concentricità e
meno profili d’ingombro grazie alla loro unità simme-
trica di rotazione.
Alla ricerca di una soluzione, circa 15 anni fa, gli esperti
ser, direttore application engineering - sono sinonimo
di massima prestazione e massima precisione. Inoltre
ci poniamo come partner tecnologico dell’operatore e
quando un cliente si presenta con un componente da
realizzare, noi pianifichiamo l’impianto completo e gli
forniamo la macchina completa di software, dispositivi
di serraggio, mandrini, dispositivi periferici e macchine
esterne”.
Una tale offerta è possibile grazie all’esperienza decen-
nale nello sviluppo di macchine utensili, di sistemi CAM
e di utensili speciali e attraverso il know-how di applica-
zione, che la Starrag ha raccolto per esempio nella pro-
duzione di prototipi e di piccole serie di pale di turbine.
Un settore di cui è responsabile Patrik Rutishauser: “Lo
Patrik Rutishauser, direttore application engineering presso Starrag.
Un Gruppo specializzato
Al Gruppo Starrag (circa 1617 collaboratori e un fatturato di circa 390 milioni di franchi
svizzeri nel 2014), appartengono le marche Berthiez, Bumotec, Dörries, Droop+Rein,
Heckert, Scharmann, SIP, Starrag, TTL e WMW. In diversi stabilimenti vi è una gamma
di macchine per la fresatura, la tornitura, l’affilatura e la perforazione di pezzi in metallo,
ceramica e materiali compositi, ogni marca ha le proprie caratteristiche. L’offerta completa
va da piccoli centri con macchine ad alta velocità di Bumotec (adatti per l’asportazione
trucioli di pezzi del settore degli orologi e di computer) fino a macchine Gantry di Droop-
Rein lunghe più metri e che riempiono un capannone intero (adatte per lavorare su pezzi
grandi e pesanti). Tra i clienti soprattutto aziende attive in ambito internazionale nei
mercati di destinazione: aeronautico, energia, trasporti, componenti industriali e precision
engineering. Alla gamma delle macchine utensili si aggiungono prestazioni di servizi e
servizi tecnologici. Il Gruppo Starrag possiede la competenza per lo sviluppo di soluzioni
produttive per la produzione di elementi di turbine. Un elemento standard di tali impianti
completi è rappresentato dalla tecnologia di calettamento di Haimer.