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rmo
ottobre 2015
finitura in modo da interessare tutti
i processi industriali, anche quelli più
innovativi.
Partendo da un excursus legato
all’importanza delle ‘4 A’ Made in
Italy (abbigliamento-moda, arredo-
casa, alimentari-vini e, appunto,
automazione-meccanica-gomma-
plastica) è stato offerto un interes-
sante approfondimento sul ruolo
strategico dell’automazione-mec-
canica-gomma-plastica nella nostra
economia; il tutto sempre con una
visione internazionale.
La catena del valore.
Più nello spe-
cifico l’analisi ha identificato il po-
sizionamento dell’Italia rispetto ai
principali competitor europei (UE28)
sul mercato mondiale per il settore
degli impianti di finitura e i principali
mercati internazionali di riferimento
del comparto finitura, dettagliati per
singolo sotto-comparto del tratta-
mento delle superfici.
Ampio spazio è statodato all’illustra-
zione dell’intera filiera della finitura,
analizzandolacatenadel valoredelle
aziende sia a monte sia a valle del
processo, in quanto un impiantista
necessita della collaborazione di vari
fornitori eallo stesso tempo si rivolge
a vari clienti e utilizzatori in un’ottica
di ‘sistema di valore’ che richiede
un’integrazione sinergica.
L’intero lavoro si conclude con un’a-
nalisi economico-finanziaria che
mette a fuoco le performance e la
redditività del settore, gli investi-
menti realizzati, l’indebitamento e la
liquiditàdelle imprese, lapatrimonia-
lizzazione e la solidità finanziaria. Al
fine di condurre un’analisi puntuale
e quanto più onnicomprensiva pos-
sibile dell’ecosistema finitura, è stato
individuato un campione di aziende
rappresentative non solo del com-
parto degli impiantisti ma anche
delle diverse realtà economiche
coinvolte nei processi di trattamento
delle superfici.
Il lavoro viene presentato uffi-
cialmente nel suo complesso il 15
ottobre 2015, inoccasionedel conve-
gno-simposio organizzato da Polie-
fun dal titolo ‘Eco-surfaces for food:
the way we must cook’. Il convegno
avrà luogo presso la prestigiosa sede
del PolitecnicodiMilanoe, graziealla
nuova campagna #farenetwork che
Ucif ha lanciato da un anno sui pro-
pri social network, altre associazioni
appartenenti allaFederazioneAnima
saranno presenti in veste di relatori.
In particolare ci sarà AVR, Associa-
zione italiana costruttori valvole e ru-
binetteria che affronterà il problema
normativo dei materiali a contatto
con l’acqua e Fiac, Associazione fab-
bricanti italiani articoli casalinghi che
esporrà una relazione riferita al trat-
tamentodelle superficimultistratodi
pentole e padelle, dalle antiaderenti
all’antiscalfitura.
L’evento ‘si incastra’ nel frame finale
di chiusura di Expo e dell’attenzione
ai temi dell’alimentazione, uno dei
settori protagonisti per la nostra in-
dustria e per i presenti e futuri suc-
cessi delle nostre aziende e del Made
in Italy.
Anno 2013 - valori in milioni di dollari
Rank
Paese
Valore
Export
Rank
Paese
Valore
Saldo
1
Stati Uniti
4.149,5
1
Giappone
2.289,2
2
Giappone
3.348,5
2
Germania
1.811,2
3
Germania
3.089,4
3
Italia
771,3
4
Cina
2.302,4
4
Stati Uniti
421,8
5
Olanda
1.619,3
5
Svizzera
201,2
6
Corea del Sud
1.152,4
6
Belgio
69,0
7
Italia
1.093,7
7
Lussemburgo
68,3
8
Singapore
826,3
8
Ungheria
41,7
9
Cina, Hong Kong SAR
467,6
9
Ceca, Repubblica
34,3
10
Regno Unito
450,2
10
Spagna
34,1
11
Belgio
371,5
11
Romania
9,6
12
Svizzera
365,7
12
Bosnia-Erzegovina
0,6
13
Francia
332,2
13
Montserrat
0,0
14
Austria
269,8
14
Sao Tome and Principe
-0,04
15
Malaysia
261,6
15
Gambia
-0,05
16
Danimarca
217,3
16
Samoa
-0,1
17
Canada
215,6
17
Antigua e Barbuda
-0,1
18
Spagna
177,0
18
Namibia
-0,2
19
Messico
173,1
19
Groenlandia
-0,3
20
Polonia
128,1
20
Bermuda
-0,3
Tabella 1 - Posizionamento dell'Italia a livello mondiale per export e saldo commerciale nel settore Impianti
di finitura (*): prime 20 posizioni
Fonte:elaborazione Fondazione Edison su dati UN Comtrade.