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rmo

luglio/agosto 2015

75

IN BREVE

Misurare rugosità

senza contatto

Hexagon ha potenziato il sensore ottico

Precitec LR a luce bianca per sistemi di

misura a coordinate (CMM) con la fun-

zionalità di misura senza contatto della

rugosità su numerosi tipi di pezzi, che

grazie al piccolo diametro dello spot per-

mette di rilevare anche variazioni della

superficie su pezzi fragili o soffici, dove

è impossibile l’ispezione tattile. Il sen-

sore ha ampio angolo di misura e alta

risoluzione assiale, per effettuare misure

anche su pezzi impegnativi, complessi e

con superfici inclinate, curve e asferiche,

su materiali riflettenti e a riflessione dif-

fusa, e impiega luce bianca concentrata

per misure con precisione al di sotto del

micron. Precitec LR è disponibile per i

modelli Leitz PMM-C, Leitz Ultra e Leitz

Infinity di Hexagon Metrology, ed è

automaticamente intercambiabile con i

sensori tattili nei programmi di misura,

trasformando la macchina di misura in

una soluzione multi-sensore per diverse

applicazioni, aumentandone il poten-

ziale. Il campo di misura corrisponde a

quello della macchina ed è gestibile alla

stregua dei sensori tattili, con addestra-

mento minimo per l’operatore.

Catene portacavi per macchine speciali

Sulle macchine speciali e personalizzate per l’imballaggio di Titan, le catene portacavi

Kabelschlepp garantiscono, anche in condizioni difficili, un funzionamento affidabile

e un’elevata disponibilità grazie alla conduzione di cavi e tubi. La reggiatura avviene

con nastri in poliammide o metallo, che forniscono un fissaggio sicuro nel trasporto di

merci. Il passo centrale del lavoro, la reggiatura, avviene nell’impianto Titan che viene

denominato complesso di reggiatura. Oltre alla reggiatrice, questo complesso si prende

anche carico della chiusura degli anelli di nastro in poliammide o acciaiomontati. I cavi e

i tubi del gas vengono installati in catene portacavi Kabelschlepp. A causa degli spazi di

lavoro ristretti in Titan vengono installate principalmente catene portacavi standard in

acciaio, che supportano inoltre elevate temperature come negli ambienti di lavorazione

del metallo e acciaio oppure sollecitazione estreme come polveri e sporcizia presenti

nell’industria del calcestruzzo. Le catene in acciaio si adattano a grandi autoportanze e

a elevate sollecitazioni meccaniche oppure a cavi con un peso proprio elevato. Le catene

vengono approntate di norma in acciaio zincato, o per particolari esigenze, in acciaio

inossidabile.

Sistema di serraggio Iscar

Iscar ha introdotto un esclusivo meccanismo di serraggio composto dalla

combinazione tra una sede con sottosquadro ed un fissaggio a leva. Questo

sistema assicura un serraggio dell’inserto molto stabile e rigido, che elimina

la necessità di un serraggio superiore che andrebbe ad inferire con il libero

scorrimento del truciolo. La tornitura gravosa è caratterizzata da elevate

profondità di taglio ed elevati avanzamenti. Solitamente per questo tipo di

lavorazioni vengono utilizzati inserti monolaterali su utensili con fissaggio a

staffa per sostenere tagli interrotti ed elevati carichi. Gli svantaggi di questo

metodo sono un minor numero di taglienti disponibili e un flusso del truciolo

ostacolato dalla staffa superiore.

Iscar ha introdotto inoltre la nuova linea Dove IQ Turn caratterizzata dalla

sede sottosquadro e dai prismi negativi laterali degli inserti, che eliminano

il sollevamento posteriore dell’inserto, tipico delle lavorazioni gravose. L’as-

senza della staffa superiore di serraggio permette un libero scorrimento

del truciolo, aumentando anche la durata utensile. Questo sistema inoltre

permette l’utilizzo di inserti bilaterali,

portando ad un effettivo vantaggio eco-

nomico. Sono disponibili tre differenti

geometrie di taglio con fianchi prisma-

tici: Womg-R3P-IQ, Comg-R3P-IQ e

Somg-R3P-IQ, progettate con formatru-

ciolo R3P per torniture gravose di acciai.

Il nuovo sistema permette un aumento

del 50% del volume di truciolo, se con-

frontato con gli inserti bilaterali tradi-

zionali.