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rmo

luglio/agosto 2015

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Rösler Italiana

Nella lavorazione dei metalli, la granigliatura è una fase cruciale per la pulizia e la

preparazione delle superfici. Spesso, le turbine di granigliatura sono il componente

più costoso di questi impianti, a causa degli elevati costi di manutenzione e per le

parti di ricambio. Con la nuova Gamma 400 G, presentata per la prima volta alla

fiera Gifa di Düsseldorf, Rösler ha sviluppato una turbina di granigliatura altamente

versatile che imporrà un nuovo standard in termini di efficienza dei costi. Gamma

400 G ha una vita utile lunga almeno il doppio delle turbine tradizionali, oltre a

offrire prestazioni decisamente superiori con costi di manutenzione significativamente

ridotti. Il segno distintivo della Gamma 400 G sono sicuramente le pale a forma di

Y: è da questa speciale conformazione che derivano gli importanti vantaggi garantiti

da questa turbina di granigliatura in attesa di brevetto. Non solo: poiché le superfici

di lavoro sono facilmente capovolgibili, è possibile sfruttare entrambi i lati delle pale.

Ciò raddoppia la loro vita utile e riduce enormemente i costi per le parti di ricambio.

Tecnofirma

Per Tecnofirma, l’impianto di pulizia con movimentazione affidata a robot è il nuovo

standard di macchina di lavaggio destinata all’industria dell’auto e non solo. L’uso dei

robot consente una concezione dell’impianto modulare, aperta a molteplici configura-

zioni per l’inserimento di diversi processi come ad esempio il lavaggio e risciacquo a

immersione, a spruzzo, la sbavatura ad alta pressione, la spazzolatura, l’asciugatura, il

condizionamento. Il robot, grazie all’intrinseca facilità di programmazione, si presta a

facili riconversioni per adattarsi alla vita del prodotto, oggi spesso soggetto a periodiche

revisioni. In più, con appositi accorgimenti, l’impianto robotizzato può essere studiato in

modo da poter processare particolari radicalmente diversi, anche in random. L’architet-

tura modulare permette inoltre di adattarsi nel tempo all’andamento dei volumi produttivi,

con investimenti graduali e potenziamenti di rapida implementazione. Proprio grazie a

questa sua versatilità, l’impianto di lavaggio robotizzato si è imposto negli ultimi anni nel

settore dell’industria automobilistica. I particolari trattati sono: blocchi motore, teste, alberi

di trasmissione, carter.

ULTRASUONI I.E.

Gli impianti di lavaggio Ultrasuoni I.E. rappresentano la serie della produzione impianti a

base acquosa, si suddividono in tre tipologie: impianti di lavaggio ad ultrasuoni manuali,

impianti di lavaggio ad ultrasuoni semi automatici, impianti di lavaggio ad ultrasuoni

automatici. Il principio di funzionamento, la ciclica dei lavaggi e la successione delle

vasche è modulare, cambia la tipologia di movimentazione dei particolari l’impiego ma-

nuale o automatico per l’operatore. Il lavaggio ad ultrasuoni può essere abbinato ad altre

modalità di sgrassaggio che possono essere alternative o complementari, sempre adatte

a migliorare il risultato finale, quali lavaggio a spruzzo ad alta pressione, idrocinetico

(alta pressione in immersione) e a ciclo misto con detergenti passivanti e decapanti. Tanto

importante la fase grassaggio di su un impianto di lavaggio ad ultrasuoni, quanto le fasi

successive, che esaltano e completano la qualità del prodotto finito.

Verind

Verind presenta la linea coppe elettrostatiche Ecobell Dürr, che rappresenta lo ‘stato

dell’arte’ per l’applicazione in automatico. Le più importanti linee di verniciatura automo-

bilistiche nel mondo, e in particolare, il più importante Gruppo automobilistico italiano,

sono equipaggiate con la tecnologia EcoBell Dürr. Nel settore auto sono installate per

la verniciatura di scocche, paraurti e particolari in plastica, nel settore industriale invece

per verniciare metallo, plastica, legno e vetro. EcoBell3 garantisce le migliori prestazioni

con elevata efficienza di trasferimento, con la tecnologia più semplice ed affidabile, per

vernici a base acqua/solvente 1K e 2K. EcoBell3è la nuova soluzione per l’applicazione

di prodotti a base acqua. Sempre della famiglia EcoBell fa parte EcoBell2, una linea di

coppe elettrostatiche ampiamente utilizzate nel settore industriale per una finitura di ec-

cellenza e per assicurare un’alta efficienza di trasferimento. L’EcoBell2 è stata progettata

per alti volumi di produzione. L’applicazione della vernice sul manufatto è la risultante

della polverizzazione centrifuga con regolazione giri turbina in loop chiuso, della carica

elettrostatica generata da unità elettronica di alta tensione, della regolazione indipen-

dente di due arie di lama (brevetto Dürr) per la regolazione del ventaglio di applicazione.