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rmo

luglio/agosto 2015

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Ceever

Ceever presenta Watersolve, macchina di lavaggio indrocinetica che lava con prodotti

base acqua esenti da sali (attenzione all’ambiente) a bassa temperatura (risparmio energe-

tico) senza necessità di risciacquo (abbattimento tempi ciclo). Gli impianti con tecnologia

Watersolve sono consigliati quando i particolari da lavare sono complessi con forme e

dimensioni diversificate, dotati di molti fori ciechi o passaggi particolari, sporchi di trucioli e

residui di lavorazione. Il ciclo di lavaggio si basa su una fase a spruzzo e una a immersione

con forte agitazione della soluzione detergente. L’azione sgrassante può essere agevolata

anche dall’uso di ultrasuoni. Un disoleatore a microfibre sintetiche, per rimuovere le frazioni

di olio, e un distillatore completano il processo di rigenerazione della soluzione di lavaggio.

Le Watersolve vengono vendute unitamente al detergente per ottenere standard di pulizia

molto elevati. I detergenti sono stati studiati con i partner specializzati nella produzione di

prodotti chimici per il lavaggio. I prodotti sono a basso impatto ambientale, personalizzati

per soddisfare specifiche esigenze, e derivati da processi naturali.

Dollmar Meccanica

L’impianto modello RDV.10x2/4.V di Dollmar Meccanica è una soluzione di lavaggio a

base acqua e detergente dedicata al trattamento di pezzi con morfologia particolarmente

complessa e studiata per coniugare un’elevata efficienza ad un minor impatto ambientale. Nel

dettaglio l’impianto è fornito di una tecnologia di lavaggio combinata a spruzzo e immersione

con 2 cesti porta pezzi e 4 fasi di lavaggio contemplate nel ciclo automatico di trattamento.

Grazie al sistema di asciugatura sottovuoto garantisce tempi ciclo più brevi e performance

migliori. L’impianto di lavaggio DM Evolution 200V è completamente sottovuoto funzionante

con idrocarburi o alcoli modificati/glicoli eteri. Ideale per rimuovere elevate quantità di in-

quinanti di lavorazione come oli o trucioli su diverse tipologie di materiale. Questi impianti

permettono di raggiungere una produttività elevata con cicli di lavaggio rapidi e consumi

minimi di prodotto. In EMO verranno presentate le novità in materia di lubrificanti industriali,

oli per la lavorazione dei metalli e per trattamenti termici della partner MotulTech.

FISMET SERVICE

Fismet Service, costantemente impegnata nella ricerca di soluzioni altamente tecnologiche

nel settore del lavaggio industriale, dopo l’attuazione di un centro di lavaggio conto terzi

riservato alla clientela e quindi dotato di tutti i sistemi di lavaggio oggi impiegati che com-

prendono: impianti di lavaggio con ultrasuoni funzionanti con detergenti a base acquosa

o con solventi “ecocompatibili; impianti funzionanti con anidride carbonica; macchine

funzionanti con vapore saturo; sistemi di asciugatura; sabbiatrici. L’azienda annuncia la

realizzazione di un impianto di lavaggio totalmente innovativo denominato Carousel, de-

stinato al lavaggio di particolari di grandi dimensioni e pesi. L’impianto, funzionante con

soluzioni detergenti a base di alghe, è stato realizzato per ottenere elevatissime produttività

mantenendo eccellenti risultati di lavaggio. È totalmente a ciclo chiuso e non ha scarichi

né liquidi, né aeriformi, ed è quindi conforme alle esigenze delle aziende certificate ISO

14000. L’impianto è costituito da una struttura portante a forma di parallelepipedo che

racchiude le vasche di trattamento ed il sistema automatico di movimentazione cesti.

IMEL

Imel Spa ha progettato e sta installando uno speciale impianto di verniciatura per la industria

bielorussa BelAZ che produce i mezzi operativi da cava più grandi al mondo. Il camion più

imponente ha una portata di 450 ton, pesa quasi 900 ton ed è lungo più di 17 metri, largo

più di 7 metri e alto quasi 10 metri. Imel Spa nella progettazione dell’impianto, concepito per

il ritocco manuale della verniciatura dei mezzi già operativi e pronti per la consegna finale

al cliente, ha dovuto affrontare notevoli difficoltà dovute alle abnormi dimensioni e masse in

gioco. In pratica, si è trattato di installare cabine della grandezza di un capannone, circa

4.000 mc, all’interno di un ulteriore capannone di dimensioni appena sufficienti a contenere

il tutto. Ulteriore difficoltà da superare è stata risolvere le modalità di movimentazione degli

operatori intorno al camion, che ovviamente non può muoversi all’interno della cabina. Per

questo è stato progettato un paint-lift movimentato dall’alto da un carroponte e libero nelle

tre direzioni. Nel progetto sono comprese tutte le necessarie accessoristiche funzionali: trat-

tamento aria delle cabine, sistemi di preparazione vernici e verniciatura, trattamento reflui,

sistema di traino dei mezzi all’interno della cabina di verniciatura ove non può muoversi auto-

nomamente. Imel Spa ha brillantemente superato questa prova ribadendo, ancora una volta,

la propria grande esperienza e flessibilità nell’affrontare progetti sempre diversi proponendo

soluzioni raffinate e, nel contempo, facilmente gestibili dal cliente.