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progettare

412

MARZO

2018

tali. Uno degli aspetti peculiari del

progetto è dato dallo sviluppo di

una piattaforma IoT, costituita da

una scatola nera programmabile da

installare sulla barca, contenente

sensori di rilevamento e collegata

ai sistemi a bordo per la raccolta

di dati durante la navigazione, da

un sistema di trasmissione ed e-

laborazione dati all’interno di un

cloud informatico e da un’inter-

faccia utente via web accessibile

da dispositivi smart (tablet e smart

phone). Tra le varie funzionalità

della piattaforma IoT citiamo una

stazione meteo di bordo, anch’essa

in fase di sviluppo, in grado di for-

nire previsioni accurate e a breve

termine nella zona circostante alla

navigazione. Inoltre, la piattaforma

integra un’interfaccia di simula-

zione semi-automatica, utilizzabile

direttamente da progettisti per la

valutazione in tempo reale di di-

verse alternative del profilo dello

scafo. Attraverso la piattaforma IoT,

sarà in più possibile configurare di-

versi servizi di business rivolti non

solo al capitano dell’imbarcazione

per il monitoraggio della stessa

o per la valutazione di cambi di

rotta in base alle previsioni meteo

localizzate, ma usufruibili anche dai

diversi attori professionali, come

progettisti, cantieri di produzione,

manutentori, produttori di compo-

RICERCA

nenti, servizi terzi, quali assicura-

zioni ecc.

Cosa dire

Il progetto Lincoln sta permettendo

a progettisti, cantieri e sviluppatori

di collaborare allo sviluppo di pro-

totipi di nautica 4.0, usando tecno-

logie digitali, in particolare quelle

internet-based, che si sono evolute

in altri comparti e sperimentando

nuovi modi di agire e fornire servizi.

Tutto questo è molto simile a quanto

sta accadendo in altri settori indu-

striali, sotto l’egida del più ampio

cappello dell’industria 4.0. Non si

può non constatare come siamo

tutti ancora in una fase di speri-

mentazione e ispirazione, i cui tempi

però paiono comunque brevi, come

l’evoluzione digitale ci ha ormai

insegnato. Il mondo della nautica,

quella nazionale in primis, non può

rischiare di perdere il treno di questa

evoluzione, anche a rischio di fare

qualche sperimentazione sopra le

righe e fuori luogo. La posta in gio-

co è la competizione globale e non

possiamo permetterci di trascurarla.

L. Ramundo, S. Terzi - dipartimento

di ingegneria gestionale, Politecnico

di Miano.

Tool di simulazione LincoSim, in fase di sviluppo.

L’approccio concettuale del progetto Lincoln.