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progettare

412

MARZO

2018

55

essenzialmente dovuta a uno strato

chimicamente inerte che si forma

sulla superficie esposta. In acqua di

mare, a causa dell’alta aggressività

degli ioni cloro, questo strato protet-

tivo tende a rompersi più facilmente

in prossimità di punti di attacco pre-

ferenziali quali difetti o disomoge-

neità, originando fenomeni di tipo

localizzato. Fra le leghe di alluminio

più utilizzate in ambiente marino ci

sono quelle appartenenti alle serie

5000 (Al-Mg) e 6000 (Al-Mg-Si). Un

esempio di applicazione specifica è

il prototipo per sperimentazioni sulla

navigazione autonoma, senza l’uso

di equipaggio (Unmanned Surface

Vahicles, USV), realizzato in lega Al

5083 dal CNR-Issia-GE in collabora-

zione con i Cantieri Mancini di Mira-

no (VE). Gli studi del CNR-Ismar-GE

si sono rivolti in particolare verso

materiali innovativi con maggiore

valenza tecnologica quali le legheAl-

Li 8090 (Al-2.5Li-1.5Cu) e i materiali

compositi Al 6061 T6 /Al2O3 p e Al

359 /SiCp, studiandone la resistenza

al fenomeno corrosivo.

La lega Al-Li 8090T81 è ampiamente

utilizzata in campo aereonautico e

aerospaziale grazie alle sue elevate

proprietà fisico-meccaniche. L’ag-

giunta di litio all’alluminio, in virtù

della forte differenza di massa ato-

mica (6.94 contro 26.98), provoca per

ogni punto percentuale addizionato

in peso (fino a un massimo del 4%)

una riduzione del 3% della densità

e un incremento del 6% del modulo

elasticoma, a causa della sua elevata

elettronegatività, risulta sfavorevole

da un punto di vista elettrochimico.

Questa lega contiene anche 1,5%

circa di rame che ne migliora note-

volmente le caratteristiche meccani-

che ma la rende più suscettibile alla

corrosione, specialmente a quella

intergranulare. Si deve comunque

sempre tenere presente che i feno-

meni corrosivi, a parità di composi-

zione, sono influenzati dalla micro-

struttura della lega che, a sua volta, è

strettamente correlata ai trattamenti

termici subiti.

Le caratteristiche ingegneristiche

I materiali compositi a matrice me-

tallica sono costituiti da sistemi e-

terogenei nei quali una fase non

metallica (in questo caso in forma

di particelle) è dispersa in una lega

(nello studio si tratta di alluminio,

foto in alto), evidenziando caratteri-

stiche ingegneristiche molto interes-

santi, quali: bassa densità (maggior

leggerezza); elevata durezza (mag-

gior resistenza a usura, abrasione

e impatto); elevato modulo elastico

(maggior rigidità e quindi mino-

ri vibrazioni); elevata conducibilità

e basso coefficiente di dilatazione

termica (rapida dispersione di ca-

INDUSTRIA NAUTICA

DOSSIER

Prototipo di USV per la navigazione autonoma in fase di costruzione e finito.

Materiale composito Al 6061 T6 /Al2O3 p. Micrografia a 200 ingrandimenti.