Table of Contents Table of Contents
Previous Page  51 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 51 / 100 Next Page
Page Background

progettare

412

MARZO

2018

51

(dipendenti più addetti equivalenti)

si conferma positiva, registrando

un incremento del +1,9% e rag-

giungendo le 18.480 unità. Oltre

l’80% degli occupati del settore è

impiegato nei due comparti della

costruzione di nuove unità (9.290

addetti) e degli accessori (5.720

addetti).

Considerando il valore della produ-

zione a prezzi di mercato, nel 2016

l’industria italiana della nautica ha

generato l’1,92 per mille del PIL

nazionale, superando in valore i 2,8

miliardi di euro e registrando un

aumento del 18,9% rispetto all’anno

precedente.

La cantieristica

All’interno dell’industria nautica il

comparto della cantieristica è quel-

lo che riveste maggiore importanza

sul piano nazionale e che colloca l’I-

talia in una posizione di leadership

nel panorama mondiale, sia per

dimensioni sia per competitività

internazionale.

In base a quanto risulta da un’in-

dagine svolta da Ucina sulla base

di questionari somministrati agli

operatori del settore, nel 2016 il

fatturato della cantieristica (intesa

come costruzione di nuove unità

più le attività di refit, riparazione e

rimessaggio) è pari a 2,17 miliardi

di euro, di cui 1,95 miliardi generati

dalle sole unità di nuova costru-

zione e 212 milioni dalle attività

di refit, riparazione e rimessaggio.

Il fatturato generato dalle unità di

nuova costruzione (in aumento del

21,8% rispetto al 2015) origina per

gran parte dalla produzione nazio-

nale (1,88 miliardi, pari al 96,7% del

fatturato del comparto).

La produzione nazionale della

cantieristica italiana considerata

nel suo complesso è collocata per

l’84,2% sui mercati esteri (1,77 mi-

liardi) e, a loro volta, i mercati

extra-Ue assorbono il 72,7% delle

esportazioni nazionali (1,28 miliardi

di euro). Sul mercato italiano è col-

locato il rimanente 15,8% della pro-

INDUSTRIA NAUTICA

DOSSIER