progettare
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MARZO
2018
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(dipendenti più addetti equivalenti)
si conferma positiva, registrando
un incremento del +1,9% e rag-
giungendo le 18.480 unità. Oltre
l’80% degli occupati del settore è
impiegato nei due comparti della
costruzione di nuove unità (9.290
addetti) e degli accessori (5.720
addetti).
Considerando il valore della produ-
zione a prezzi di mercato, nel 2016
l’industria italiana della nautica ha
generato l’1,92 per mille del PIL
nazionale, superando in valore i 2,8
miliardi di euro e registrando un
aumento del 18,9% rispetto all’anno
precedente.
La cantieristica
All’interno dell’industria nautica il
comparto della cantieristica è quel-
lo che riveste maggiore importanza
sul piano nazionale e che colloca l’I-
talia in una posizione di leadership
nel panorama mondiale, sia per
dimensioni sia per competitività
internazionale.
In base a quanto risulta da un’in-
dagine svolta da Ucina sulla base
di questionari somministrati agli
operatori del settore, nel 2016 il
fatturato della cantieristica (intesa
come costruzione di nuove unità
più le attività di refit, riparazione e
rimessaggio) è pari a 2,17 miliardi
di euro, di cui 1,95 miliardi generati
dalle sole unità di nuova costru-
zione e 212 milioni dalle attività
di refit, riparazione e rimessaggio.
Il fatturato generato dalle unità di
nuova costruzione (in aumento del
21,8% rispetto al 2015) origina per
gran parte dalla produzione nazio-
nale (1,88 miliardi, pari al 96,7% del
fatturato del comparto).
La produzione nazionale della
cantieristica italiana considerata
nel suo complesso è collocata per
l’84,2% sui mercati esteri (1,77 mi-
liardi) e, a loro volta, i mercati
extra-Ue assorbono il 72,7% delle
esportazioni nazionali (1,28 miliardi
di euro). Sul mercato italiano è col-
locato il rimanente 15,8% della pro-
INDUSTRIA NAUTICA
DOSSIER