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82

progettare

410

NOVEMBRE

/

DICEMBRE

2017

AUTOMAZIONE

presente l’olio del circuito idraulico.

Con il movimento del pistone pneu-

matico, controllato con normali elet-

trovalvole direzionali a cinque vie,

l’olio contenuto nel circuito è sottopo-

sto a circuitazione tra le due camere e

viene fatto fluire attraverso il gruppo

di controllo, collocato all’esterno del

cilindro. Con l’inserimento di uno o

due regolatori di flusso unidirezionali,

la velocità di movimento dello stelo,

nella corsa di uscita e/o di rientro, può

essere così regolata in modo mol-

to preciso ed uniforme. È possibile

raggiungere velocità minime attorno

Le unità di controllo pneumoidrauli-

che, costituite da un cilindro pneuma-

tico con integrato all’interno dello ste-

lo un circuito oleoidraulico, permet-

tono una precisa regolazione della

velocità e un controllo del movimento

semplice, robusto e affidabile. Nate

all’inizio degli anni 70, le unità di con-

trollo pneumoidrauliche sono state

sviluppate da Generalmeccanica, di

Milano, con lo scopo di unire i van-

taggi legati alla semplicità di utilizzo

dei cilindri pneumatici alla possibilità

di controllo preciso del movimento,

garantita dal circuito oleoidraulico.

Leunitàdi controllopneumoidrauliche, propostedaBonesi Pneumatik, sonostatesviluppatecon

loscopodi unire i vantaggi legati allasemplicitàdi utilizzodei cilindri pneumatici allapossibilitàdi

controlloprecisodelmovimento, garantitadal circuitooleoidraulico

FABRIZIO GHIRARDI

Alcune caratteristiche

Generalmeccanica ha progettato e

brevettato una gamma di attuatori

costituiti da un cilindro pneumatico

a doppio effetto con integrato coas-

sialmente un circuito chiuso per la

ricircolazione dell’olio, ricavato all’in-

terno dello stelo. Lo stelo dell’unità, di

diametromaggiorato rispetto a quello

di un normale cilindro pneumatico, è

realizzato con un tubo in acciaio cro-

mato esternamente. All’interno dello

stelo, tramite l’utilizzo di due tubi di

sezioni inferiori e differenziate, vengo-

no ricavate due camere chiuse dove è

Una

soluzione

ancora

attuale