di cui sopra, le qualità di volo e la
gradevolezza estetica non possono
far altro che premiare tutti gli sforzi
messi in campo”.
Time to market ridotto
Tecnam è una delle poche aziende
che progetta e realizza tutte le parti
di un velivolo, fino all’assemblaggio
finale e i test successivi. Diversa-
mente dalle aziende che realizzano
grandi aerei commerciali, dove gli
ingegneri sono specializzati sulle
singole parti, inTecnam il progettista
deve avere una visione ‘olistica’ di
tutto l’aeroplano, dalle superfici, agli
impianti, ai materiali, fino alla pro-
pulsione. Qual è la tendenza tecno-
logica nella richiesta di nuovi aerei?
“I driver del mercato aeronautico,
e General Aviation in particolare
- commenta Russo - sono sempre
rivolti a un aumento della sicurezza
del velivolo, della sua efficienza, del
carico pagante trasportabile, della
semplicità di pilotaggio, delle per-
formance e semplicità manutentiva.
È difficile porre su una scala di im-
portanza un numero di fattori spesso
enorme e spesso di ugual dignità:
su un velivolo, avere a disposizione
un’avionica sofisticata, ridondante
e in grado di offrire al pilota una
visuale degli ostacoli e rilievi che
lo circondano anche quando essi
sono celati da nebbia o nubi, rientra
nella sfera della sicurezza, ma anche
della riduzione del carico di lavoro
necessario al compimento di una
missione. Certo è che la complessità
impiantistica degli aerei GA, dagli
ultraleggeri fino a quelli da undici
posti, è notevolmente aumentata nel
corso degli anni ed è sempre una
sfida riuscire a contenere, tramite
una attenta progettazione di ogni
singola parte, il peso della macchina
volante entro i limiti delle normative
ed entro quelli imposti dalle speci-
fiche di progetto e di performance”.
L’obiettivo di Tecnam è sempre e
comunque quello di impedire che,
al fine di enfatizzare una sola ca-
ratteristica piuttosto che un’altra,
si debba scendere a compromessi
con tutte le altre: bilanciare sem-
plicità, gradevolezza di pilotaggio,
carico pagante, dotazioni avioniche,
estetica, ergonomia e, ovviamente,
performance e costo finale è parte
dell’immenso bagaglio culturale che
la prima generazione dei Pascale ha
lasciato in eredità. Per ottenere il
miglior risultato finale l’impresa di
Capua utilizza moderni strumenti di
progettazione.
“I software di progettazione utiliz-
zati - dice Russo - sono prevalen-
temente quelli destinati al disegno
Catia 3D e bidimensionale, oltre
chiaramente ai principali tool di ve-
rifica strutturale, per i quali diversi
collaboratori esterni forniscono un
importante e costante contributo.
È importante utilizzare questi stru-
menti in progettazione. Basti pen-
sare che mentre un tempo si poteva
puntare su un ambizioso target di
un velivolo nuovo ogni 3-4 anni,
oggi si può tranquillamente arriva-
re a un nuovo progetto ogni anno
oppure a una maggiore complessità
con un dispendio in R&D inferiore”.
Il lifetime management è diretta con-
seguenza di una progettazione accu-
rata laddove la presentazione in via
preliminare (tipicamente tramite ren-
der) di un nuovo progetto aeronauti-
co a un utente solo raramente porta
dei vantaggi da un punto di vista dei
pre-ordini: il prodotto aeronautico è
caratterizzato da un siffatto numero
di parametri di progetto da ottenere
e confermare in sede di prove di
volo che molti operatori attendono
l’immissione in servizio del velivolo
prima di procedere all’acquisto. Solo
un elevato livello di confidenza e di
credibilità, raggiunto da Tecnam in
più di 70 anni di esperienza e con mi-
gliaia di modelli certificati e venduti,
può consentire di acquisire una parte
della clientela prima dell’introduzio-
ne di un nuovo modello sul mercato.
È il caso del P2012 Traveller che, in
Tecnam è un’azienda che progetta è realizza tutte le parti di un velivolo, fino all’assemblaggio finale e i test successivi.
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progettare
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OTTOBRE
2017
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