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progettare

408

SETTEMBRE

2017

31

pari al +2,5%. Si passa perciò dai 26,3

miliardi di euro del 2016 ai 26,9 mi-

liardi di euro nel corso di quest’anno.

La quota export 2016 ha rappresenta-

to il 58,4%del totale delle produzioni,

mentre nel 2017 si stima sarà pari

al 57,8%. Risulta evidente pertanto,

il contributo positivo apportato dal

mercato interno italiano, che sta mo-

strando segni di ripresa.

I comparti rappresentati da Federa-

zione Anima esportano la gran parte

di quel che producono, con punte del

90% in alcuni settori delle tecnologie

per l’edilizia o della componentistica

specializzata. “Gli Stati Uniti sono

divenuti il primo Paese export per la

meccanica italiana. Con un sostenuto

ritmo di crescita dal 2012 a oggi gli U-

SA hanno richiesto inmisuramaggio-

re tecnologiemeccaniche, superando

la Germania e la Francia, che hanno

mantenuto un andamento costante

negli anni di crisi, con un leggero

aumento negli ultimi tre semestri.

Stabile anche il RegnoUnito, in quarta

posizione, nonostante i timori Bre-

xit. Preoccupante il decremento della

Russia che sta riducendo il suo valore

export, scendendo in ottava posizio-

ne. “Le sanzioni, appena rinnovate,

stanno aggravando le difficoltà della

eccellenza che è lameccanica italiana,

non solo molto richiesta ma fonda-

mentale per lo sviluppo di questo

grande Paese - conclude Caprari -.

Negli ultimi mesi, le imprese stanno

operando con soluzioni alternative

come joint venture o partnership in-

dustriali”. Tra i Paesi da cui l’Italia

importa componenti e macchinari la

Germania occupa il primo posto. La

Cina aumenta il suo valore, mante-

nendo però un divario importante dal

partner tradizionale e storico tedesco.

@lurossi_71

Buona adesione agli incentivi 4.0

L’Ufficio Studi di Anima ha analizzato quali sono i settori rappresentati dalla Federazione, mag-

giormente coinvolti nelle incentivazioni previste dal Piano nazionale Industria 4.0, promosso dal

ministero dello Sviluppo Economico. In particolare, le tecnologie alimentari, le valvole industriali

e la caldareria hanno investito milioni di euro in tecnologie 4.0 per i processi e i prodotti sia nel

2016 che nel 2017, in forza della sola misura dell’iperammortamento applicata a beni materiali

e immateriali, così come indicato dagli allegati A e B del Piano ministeriale. La crescita dei settori

‘di ingresso’ del 4.0 in azienda sono ben più incisivi (+6,4% come produzione e +16,9% come

investimenti) rispetto alla media dei comparti Anima.

2015 2016 2017*

16/15 17/16

% %

PRODUZIONE

milioni euro

44.525 45.019 46.663 1,1

3,7

EXPORT

milioni euro

26.068 26.309 36.955 0,9

2,5

INVESTIMENTI

milioni euro

952

955 1.082 0,3

13,3

OCCUPAZIONE

numero di addetti

212.376 212.567 212.888 0,1

0,2

Dati consuntivo 2016 e previsioni 2017 - Elaborazione Ufficio Studi Anima (giugno 2017).