ECONOMIA
Open to Innovation: è il titolo dell’e-
vento di Federazione Anima che ha
coinvolto imprese, istituzioni ed enti,
radunati martedì 11 luglio al Museo
della Scienza e Tecnologia Leonardo
Da Vinci, per fare il punto su Innova-
zione ed Industry 4.0. Il presidente di
Anima, Alberto Caprari, ha fotografato
il presente dell’industria meccanica
italiana corredando le sue riflessioni
sul tema 4.0 con i dati di consuntivo
2016 e previsioni 2017 realizzati dall’Uf-
ficio studi Anima. Nel suo intervento il
presidente di Confindustria, Vincenzo
Boccia, ha tracciatounbilanciopositivo
su quanto fatto fino a qui ed al con-
tempo segnato la strada da percorre-
re. Dall’associazione di categorie sono
emerse quattro richieste al Governo.
Sfide che il ministro dello Sviluppo
Economico, Carlo Calenda, non ha
fatto cadere: “Rimettere l’industria al
centro significa continuare a investire
sulla produttività e sulla competitività
delle imprese - ha ribattuto -. Aiutateci
a far atterrare il 4.0 nel Paese reale.
Il Piano Nazionale Industria 4.0 con i
suoi incentivi non è una fiammata ma
una strategia coerente. Serve un piano
aperto e di lungo periodo”. Calenda
ha annunciato di volerne estendere il
tempo di esecuzione. “L’idea che l’Italia
non possa fare un percorso di crescita
con un manifatturiero che aggancia la
domanda internazionale è un’idea che
dobbiamocombattere - hacontinuato -.
Abbiamo la possibilità di farlo. E il lavo-
ro delle imprese e è fondamentale per
il cambiamento culturale del Paese”.
LUCA ROSSI
Gli
incentivi
4.0
saranno estesi
nel
tempo
28
progettare
408
SETTEMBRE
2017
L’annuncio arriva dal ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, nel corso dell’evento
‘Open to Innovation’ organizzato nel luglio scorso daAnima. Per il ministro serve un Piano
aperto con una strategia coerente e di lungo periodo. Il presidente di Anima, Alberto Caprari,
ha sferzato il Governo a prolungare l’iperammortamento, attuata la Strategia Energetica
Nazionale emigliorata l’efficienza della PubblicaAmministrazione