progettare
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SETTEMBRE
2017
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euro, +0,8%), Stati Uniti (2,9 miliardi di
euro, -1,6%), Francia (2miliardi, +8,5%)
Cina (1,9 miliardi, -4,6%) e Spagna (1,2
miliardi, +10,7%).
Un ragionamento a partemerita il dato
di export su fatturato risultato pari al
69%, in calo rispetto all’anno scorso
quando si attestò al 71%. Il ridimensio-
namento registrato a partire dal 2014
è testimonianza della ripresa di vigore
della domanda italiana che finalmente
è tornata a investire in tecnologia di
produzione.
Il saldo complessivo dei settori che
fanno capo a Federmacchine, è stato
positivo per 21 miliardi di euro (-0,5%
rispetto all’anno precedente). In parti-
colare, il saldo della bilancia commer-
ciale del Paese è risultato in attivo per
51,5 miliardi di euro. Dei tre comparti
attivi (abbigliamento/arredamento,
meccanica, altri manufatti) il settore
dellemacchineeapparecchimeccanici,
nel quale è compreso tutto il comparto
del bene strumentale rappresentato da
Federmacchine, è quello che ha fornito
di gran lunga il contributomaggiore (48
miliardi di euro) alla bilancia del Paese.
Il Piano 4.0 fa da traino
“Con il Piano Nazionale Industria 4.0,
l’Italia si è dotata di un piano di politica
industriale efficace. Sono pochi i Paesi
europei a poter contare su un sistema
di supporto e incentivi all’innovazio-
ne così strutturato - ha affermato il
presidente Federmacchine -. Iper e
super-ammortamento, Nuova Sabatini,
credito d’imposta per le spese di R&D,
Patent Box, misure per le start-up e le
PMI innovative sono tutte misure che
stanno funzionando bene”. Rispetto ad
unprimomomentodi timoredovutoal-
la necessità di comprendere e chiarire i
termini dellemisure, ha fattonotareSal-
moiraghi, le industrie italiane hanno di-
mostrato di apprezzare i provvedimenti
contenuti nel pianoe i dati di raccoltaor-
dini sulmercato italiano loconfermano.
Secondo l’indagine svolta dal Gruppo
Statistiche Federmacchine sulle 13 as-
sociazioni federate, rispetto agli ordini
raccolti dai costruttori italiani di beni
strumentali sul mercato domestico nel
2017, il 65% è stato acquisito in regime
di iperammortamento e il restante 35%
con il superammortamento.“Detto ciò
i passi da fare sono ancora moltissimi
e, per questo chiediamo alle autorità di
Governo di non abbandonare il campo
proprio ora che le misure cominciano
a dare i primi frutti - ha continuato
Sandro Salmoiraghi -. In particolare,
potrebbe essere utile trasformare il
superammortamento in provvedimen-
to strutturale, anche per adeguare gli
attuali coefficienti di ammortamento
che non corrispondono più alla reale
durata dei beni, e prevedere l’inseri-
mento dell’iperammortamento anche
nella prossima Legge di Bilancio, pro-
lungandone l’operatività rispetto agli
attuali termini fissati”. Il presidente ha
esortato anche il Governo a intervenire
sulle politiche fiscali e contributive con
l’azzeramento del cuneo fiscale per i
giovani neoasunti e una ulteriore ridu-
zione per tutti gli altri.
@lurossi_71
Sandro Salmoiraghi
riconfermato presidente
L’assemblea privata di Federmacchine ha riconfermato San-
dro Salmoiraghi alla guida della federazione dei costruttori
italiani di beni strumentali per il biennio 2017-2018.
Sandro Salmoiraghi (Acimit) prosegue così il suo mandato
per altri due anni, coadiuvato nella sua attività dal vicepresidente vicario Marco Calcagni
(Acimga) e dal vicepresidente Giuseppe Lesce (Ucima). Segretario generale è Alfredo Mariotti.
IL SETTORE: EVOLUZIONE 2014-2016
2014 2015 2016 2015/14 2016/17
Fatturato
39,1 41,1 42,5 5,0% 3,5%
Export
28,0 29,2 29,5 4,2% 1,2%
Consegne interne 11,1 11,9 13,0 7,1% 9,4%
Import
7,1
8,1
8,5 13,8% 5,3%
Consumo
18,2
20,0
21,5
9,7% 7,7%
Miliardi di euro
Fonte: Gruppo Statistiche FEDERMACCHINE
Assemblea annuale FEDERMACCHINE - 18 luglio 2017
PIANO INDUSTRIA 4.0/ILTERMOMETRO DEGLI ORDINI
ORDINE ACQUISTI CON IPER AMMORTAMENTO
65%*
ORDINE ACQUISTI CON SUPER AMMORTAMENTO
35%*
*Rispetto al totale ordini acquisiti dai costruttori italiani sul mercato domestico nel 2017
Assemblea annuale FEDERMACCHINE - 18 luglio 2017