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progettare

408

SETTEMBRE

2017

35

In attesa del consolidamento

Andamento sicuramente positivo

per il settore delle tecnologie che

afferiscono all’Industria manifat-

turiera, che ha visto nel 2016 una

crescita di fatturato pari al 3,7% ri-

spetto all’anno precedente. Segnali

positivi confermati dall’indice PMI

(Purchasing Manufacturing Index

che esprime il sentiment dei diret-

tori degli acquisti del settore ma-

nifatturiero italiano) che si colloca

in territorio dinamico da settembre

2016, raggiungendo ad aprile 2017

il massimo storico degli ultimi sei

anni. Naturalmente sul mercato in-

dustriale le grandi attese sono per il

consolidamento nei prossimi mesi

degli effetti del piano del Governo

su Industria 4.0. I primi, positivi,

effetti del piano si vedono. “Già

oggi - ha spiegato Giuliano Buset-

to, presidente di Anie - possiamo

parlare di un aumento sensibile

del fatturato, per le tecnologie di-

rettamente coinvolte nel piano del

Governo. Il mercato è in movimento

e molte richieste lasciano presagire

un’accelerazione negli investimenti

nei prossimi mesi”.

Interessante anche il dato relativo

all’utilizzo da parte delle aziende

Anie degli strumenti pensati dal-

la Federazione per supportare le

aziende nel processo di conoscen-

za di Industria 4.0. Tra accessi al

portale dedicato (focus su Anie.

it) e richieste allo sportello Anie

4.0 sono oltre 2.200 in due mesi i

contatti avuti dagli ingegneri Anie

con le aziende interessate ad avere

risposte concrete in merito all’ap-

plicabilità del piano.

Dopo un decennio di profonda de-

bolezza, che ha visto dal 2008 una

diminuzione degli investimenti edili

pari al 30%, anche dal mercato rela-

tivo alle tecnologie che afferiscono

al Building arrivano per il 2017 i

primi segnali, dopo che già il 2016

aveva chiuso con un fatturato in

crescita di quasi il 2%. Il settore

ferroviario vede all’orizzonte un’im-

portante ripresa, grazie anche agli

ambiziosi piani di crescita dei prin-

cipali committenti del settore (94

miliardi in 10 anni il piano delle FS

per infrastrutture, materiale rotabi-

le e sviluppo tecnologico). Il dato

negativo registrato nel 2016 dalle

tecnologie Anie rivolte al mercato

delle infrastrutture e trasporti in-

fatti, che vede una perdita di circa

l’1%, di fatto non intercetta il po-

sitivo andamento degli ordini, per

un disallineamento temporale nella

contabilizzazione delle commesse.

Il mercato delle energie frena

Una frenata caratterizza invece l’an-

damento nel 2016 delle tecnologie

Anie rivolte al mercato dell’energia,

trasversale sia alle fonti tradizionali

sia a quelle rinnovabili. Nel pros-

simo triennio, però, sono previsti

investimenti sulle infrastrutture di

rete elettrica che si concentreran-

no soprattutto nei segmenti tec-

nologici più innovativi. A questi si

affiancheranno anche quelli per la

manutenzione e ammodernamento

del parco installato e per l’ulterio-

re sviluppo delle fonti energetiche

rinnovabili alla luce degli obiettivi

europei al 2030.

Giuliano Busetto, presidente di Anie.

Comitato Anie Digitale

La trasformazione digitale è una sfida per tutte le imprese, indipendentemente dal settore

e dalla dimensione. Significa semplificazione, efficienza operativa, riduzione dei costi,

competitività, crescita. Consapevole di quanto sia fondamentale dare una risposta adeguata

del mercato alla digital trasformation, Federazione Anie, che rappresenta in Confindustria le

imprese altamente tecnologiche dell’elettrotecnica e dell’elettronica e i general contractor, ha

costituito il Comitato Anie Digitale, che sarà coordinato da Agostino Santoni, CEO di Cisco Italia.