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Motoriduttori in cinque giorni

SEW Eurodrive Italia riduce i tempi di consegna dei propri motoriduttori stan-

dard a cinque giorni lavorativi, servizio disponibile da aprile 2017 anche per

motori asincroni DRN e DRS Global e riduttori di grandezze 17…67, K19…49

e W20…30. I tempi di consegna ridotti sono resi possibili dal processo di mi-

glioramento ed espansione dello stabilimento produttivo di Solaro, e mira a

estendere la consegna standard in cinque giorni lavorativi anche ai motoridut-

tori con servomotori CMP, ai sistemi di azionamento meccatronico Movigear

e ai motori elettronici DRC. Il processo di miglioramento sarà completato a

giugno 2018, portando a termine l’espansione delle nuove celle di lavorazio-

ne. Ciò ha già consentito inoltre

di migliorare l’assistenza in caso

di fermo impianto, estendendo

la procedura di urgenza di SEW

Italia anche ad altri componenti,

con spedizione entro 48 ore per

Movigear taglie 2 e 4, servomotori

CMP taglie da 40 a 80 e motori

DRC taglie 1 e 2, e spedizione

entro 24 ore per riduttori K serie

9, taglie da 19 a 49. L’azienda ha

quindi l’obiettivo di ridurre ulte-

riormente i futuri tempi di conse-

gna per i motoriduttori standard

a tre giorni lavorativi.

Legalità nel

mercato digitale

Collaborazione rinnovata tra PTC e BSA - the

software alliance per promuovere la legalità del

software nel manifatturiero in Europa. PTC è en-

trata a far parte di BSA in coerenza con la propria

politica di tolleranza zero verso la diffusione ille-

gale del proprio software, nei segmenti CAD, PLM

e IoT. Alleato prezioso nelle iniziative antipirateria

e per la protezione della proprietà intellettuale,

negli ultimi quattro anni il lavoro con BSA in Emea

ha contribuito a ridurre la diffusione di software

PTC privo di regolare licenza, promuovendo un

mercato digitale sicuro e legale. Secondo il BSA

Global security survey, pubblicato nel 2016, il

39% del software installato nei computer nel

mondo nel 2015 era privo di regolare licenza, in

lieve calo rispetto al 43% del precedente studio

globale 2013. Lo sforzo congiunto diventa tanto

più importante in questo momento di crescita

dell’economia digitale, in cui sempre più aziende

manifatturiere sostengono forti investimenti in

trasformazione digitale: la mancanza di garanzie

sull’utilizzo legale dei prodotti software può infatti

far perdere alle industrie rilevanti occasioni sui

mercati internazionali.