progettare
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MAGGIO
2017
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Il bus EtherCAT (profilo CoE) nel PLC FP7 e la sua integrazione con il driver di Minas
A5B costituiscono una base fondamentale, offerta da
Panasonic
, per il controllo e
posizionamento di assi sincronizzati a elevata precisione e velocità. L’elevata potenza
di elaborazione e le prestazioni del bus Ethernet Real time standard permettono il con-
trollo di 16 assi in 0,5 ms e 32 assi in 1 ms. Sono disponibili unità di espansione da 16/32/64 assi che integrano uno slot per SD Card per memorizzare il
log dati di comunicazione, rendendo così più semplice il debug. Sono supportate le funzioni complesse come interpolazione lineare, circolare, elicoidale,
camme e sincronizzazioni elettroniche (fino a 32 gruppi), assi virtuali e la possibilità di gestire l’override di velocità su tutte le tabelle di posizionamento
(fino al 500%). Il tool Control Motion Integrator per la configurazione delle funzioni motion/profili di camma e la libreria software con blocchi funzioni
conformi IEC61131-3 per FP Win Pro consentono di ridurre i tempi di realizzazione e quindi il time to market.
RP-2, motion controller, ‘figlio perfetto dell’Industry 4.0’, nasce dalla tradizione
Robox
con più potenza, flessibilità, e
connettività ed è compatibilile con gli strumenti software dei motion controller precedenti. RP-2 dispone della capacità di
colloquiare mediante hot spot WiFi con un qualunque smartphone al quale si presenterà come un piccolo ma prezioso sito
web in grado di fornire utili informazioni gestionali e/o diagnostiche. Non meno importante la possibilità di interfacciare i
moduli certificati per la ‘safety’ : PLC, Input e Output. Questi moduli possono lavorare localmente sul bus axioline oppure
in remoto. In quest’ultimo caso il vantaggio è di non necessitare di strutture hardware dedicate utilizzando anche per le
comunicazioni ‘safe’ il bus di campo di servizio EtherCAT. RP-2 è utilizzato nelle più svariate applicazioni di Motion control quali: robot di qualunque
tipo, macchine per il beverage, macchine per il packaging, per l’industria della carta, del vetro, del legno, del marmo, tessile ecc.
I servoazionamenti PSD di
Parker Hannifin
sono disponibili in due versioni, la versione standalone connessa direttamente all’alimen-
tazione principale, e la versione multiasse PSD-M dove ogni singolo modulo può controllare fino a tre motori. In quest’ultimo caso,
la configurazione base è costituita da un modulo alimentatore (PSU) e da più moduli PSD-M, connessi con barre DC bus a corrente
continua. I PSD-M sono disponibili nelle versioni a 1, 2 o 3 assi in un modulo largo solo 5 cm, per garantire estrema compattezza e
flessibilità. Offerti in potenze da 2 A a 30 A con quattro ingressi digitali e due uscite digitali per asse, i PSD sono disponibili con una
scheda SD rimovibile e per la versione multiasse, con la connessione DC bus per lo cambio di energia tra gli azionamenti. I drive offrono
anche buone possibilità di personalizzazione e grazie alle opzioni safety sono conformi alla direttiva macchine.
I sistemi di controllo dell’automazione e del movimento di
Pilz
si chiamano PMCprimo (disponibili in versione standalone,
drive-integrated o a bordo di touch panel) e si fanno apprezzare per la semplicità di programmazione e le funzionalità di sicu-
rezza che forniscono. Funzioni complesse di Motion control possono essere comprese e implementate tramite un corso di una
sola giornata, e le funzioni di safe motion a bordo dei vari assi comandati da PMCprimo, si adattano a motori standard già in
uso e senza richieste di trasduttori aggiuntivi. Nel caso poi di motori lineari o coppia, la soluzione di safe motion dà la possibilità
di aggiungere sicurezza senza richieste aggiuntive alle dotazioni standard dei motori. PMCprimo e i drive PMCprotego DS con
sicurezza integrata s’interfacciano con il campo tramite i fieldbus Ethercat, CANopen, SafetyNep-p, Profibus, Profinet e la parte
di controllo non necessita di configurazione della rete, in quanto autoriconosce tutti i dispositivi presenti e li rende subito disponibili all’uso.
Concepito per torni verticali di grandi dimensioni, l’azionamento MSR è una soluzione chiavi in mano che
permette di ottimizzare la progettazione delle moderne tavole di tornitura verticale, riuscendo contemporanea-
mente a ottenere elevate asportazioni e un posizionamento accurato in asse C. Questo sistema di trasmissione,
il cui cuore è un cambio epicicloidale a due velocità nato per la macchina utensile, può essere infatti utilizzato
sia in modalità Single Drive (tornitura) sia in modalità Twin Drive a gioco meccanico zero (posizionamento e
fresatura). Il precarico viene gestito direttamente dal CNC. Il sistema Redex, proposto da
Andantex
, consente
l’eliminazione dell’onerosa soluzione tradizionale che prevede una complessa trasmissione dedicata a realizzare le funzioni di asse ‘C’ con sgancio
dalla corona principale durante le fasi di tornitura. MSR semplifica non solo la concezione della tavola dal punto di vista meccanico, ma anche da
quello dell’impiantistica: per lubrificare un gruppo, infatti, è sufficiente una sola pompa di mandata con relativi vantaggi economici.