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progettare
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SETTEMBRE
2016
NEWS
Packaging italiano
in Messico
Il settore del packaging italiano è stato presente ad
Expo Pack Mexico 2016, lo scorso maggio a Città
del Messico, principale evento fieristico messicano
dedicato alle tecnologie per confezionamento
e imballaggio. L’Italia ha presenziato all’evento
grazie a Punto Italia, organizzato da ICE-Agenzia in
collaborazione con Ucima, per fornire supporto alle
aziende italiane presenti e ai visitatori. Punto Italia
ospiteva dieci aziende espositrici italiane, Camozzi,
Goglio, Ilpra, Imeta, Laminazione Sottile, Officina
Bocedi, PKT, Reda, Rejeves e Rotomac. L’Italia è al
secondo posto tra gli esportatori di macchine per il
packaging in Messico, con quote del 18,2% sull’import
locale, e un valore di macchine esportate nel 2015
pari a 120,5 milioni di euro. Un mercato che entro il
2018 crescere del 5,3% secondo lo studio previsionale
di Ucima ‘Il Cubo’, con crescite maggiori nel settore
cosmetico, +6,2%, e nei settori food e chimico,
entrambi al 6,1%. L’edizione 2015 di Expo Pack Mexico
ha ospitato circa 100 espositori su una superficie di
19.000 m
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, richiamando oltre 25.000 visitatori.
Applicazioni water e sanitary
Le soluzioni di Trelle-
borg Sealing Solutions
(TSS) per il mercato
Water e Sanitary, in-
cludono prodotti stan-
dard e a disegno per
impianti di filtrazione
e diverse tipologie di
pompe e valvole.
La brochure offre una
panoramica sui mate-
riali più impiegati e su
alcuni esempi applica-
tivi e illustra le capaci-
tà di progettazione e
sviluppo di TSS.
TSS offre il più ampio portafoglio di materiali del merca-
to, con una vasta gamma di certificazioni e omologazioni
specifiche delle diverse aree geografiche e delle singole
nazioni. Attraverso la combinazione di ricerca, sviluppo e
progettazione, TSS è in grado di fornire soluzioni che in-
contrano le molteplici esigenze dei costruttori di prodotti
Water e Sanitary.
Grazie ai continui investimenti di TSS, gli esperti in ricer-
ca e sviluppo sono in grado di svolgere test su prodotti
e materiali in moderni laboratori, analizzando i materiali
delle diverse applicazioni dei clienti ed eseguendo test
intensivi con cloro e cloramina.
Liqui Moly prevede
investimenti
Fatturato 2015 a 441 milioni di euro per Liqui Moly, +20
milioni rispetto al 2014, con in particolare un +26% in Italia, e
crescita sostenuta al 7% anche in Germania e Austria. Risultati
conseguiti malgrado il cedimento della Russia, mercato in
passato molto importante per il produttore di oli e additivi
per motori. “Fin dalla primavera - spiega Ernst Prost, ad
Liqui Moly -, il rublo debole ha rincarato di oltre il 50%
i prodotti dell’area euro, e la crisi economica russa
ha ulteriormente abbassato la richiesta. Situazione
cui si sono aggiunte le turbolenze in mercati di
sbocco forti come l’Ucraina”. Altro risultato
importante è stato di contro l’ingresso di
35 dipendenti, saliti a 371, con altre 16
unità assunte da inizio 2016. Crescita e
flessibilità degne di una start-up, e un
capitale proprio superiore al 70% che
consente a Liqui Moly infine di effettuare
ingenti investimenti: 13 milioni di euro
sono stati allocati per ampliare la fabbrica
di oli a Saarlouis, con addizionali serbatoi
di stoccaggio, laboratori e linee di
produzione, e altri 5 milioni sono previsti
nel 2017, per rinnovo di altri serbatoi e
investimento nell’alimentazione elettrica.
Harting da 30 anni
in Giappone
Harting Technology Group ha festeggiato lo scorso 14
gennaio 30 anni di attività della propria filiale Harting K. K.
fondata a Tokyo nel 1985. Una scelta felice, confermata dal
successo ottenuto dalla sede giapponese negli anni, come ha
sottolineato Philip Harting, presidente del cda e partner, nel
corso della cerimonia di celebrazione tenutasi a Tokyo (nella
foto sulla destra): “Fondare una filiale in Giappone nel 1985 è
stata la scelta giusta, un Paese che al tempo era la principale
superpotenza economica. Già allora era chiaro che la regione
asiatica avrebbe offerto enormi opportunità di crescita per
Harting”. Una crescita si prevede continuerà grazie alle forti
opportunità oggi offerte in settori chiave come l’ingegneria
meccanica, la robotica e le tecnologie per il settore ferroviario,
in cui Harting è molto presente, come ha rimarcato Kenji
Nogata, managing director di Harting K. K. (a sinistra in foto).
Harting oggi è presente con una rete vendita in tutto il Paese, e
con altre filiali a Yokohama, Chubu, Kansai e Kyushu.