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SETTEMBRE
2016
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si ritengono strategiche. Non è un
caso che, anche nei periodi meno
facili, come in occasione della crisi
mondiale del 2009, abbiamo con-
tinuato ad investire: nella ricerca
e nello sviluppo di nuovi prodotti;
nell’innovazione dei processi; nel
servizio, ampliando la disponibilità
a magazzino; nel personale, intro-
ducendo nuove professionalità e
qualificando ulteriormente chi già
lavorava con noi; e soprattutto in
attività di marketing più mirate e in
una maggiore partecipazione alle
fiere. Grazie a queste scelte, già nel
2011 avevamo recuperato quanto
perso nei due anni precedenti e, ne-
gli anni successivi, abbiamo sempre
registrato un fatturato in crescita”.
Elesa compie quest’anno i 75 anni
di vita. E lo fa mostrandosi in piena
crescita. Quali sono le ragioni che
stanno alla base di questo successo?
Alberto Bertani:
“Sin dall’inizio della
sua attività, Elesa ha compiuto una
serie di scelte strategiche rivelatesi
nel tempo vincenti per lo sviluppo
aziendale. In particolare abbiamo
sempre seguito con grande atten-
zione lo sviluppo delle materie
plastiche e delle sue lavorazioni,
restando sempre all’avanguardia.
Nel 1955, Elesa realizza i primi vo-
lantini a razze in materiale plastico,
in sostituzione di quelli in fusione
di ghisa o in alluminio. L’impiego
figlio del fondatore, è il presidente.
Accanto a lui i due nipoti del fon-
datore: Carlo Bertani, che riveste il
ruolo di l’amministratore delegato,
e Andrea Bertani, che svolge il ruolo
di consigliere delegato e CFO.
Alla guida di Elesa la famiglia Ber-
tani, ormai da tre generazioni. Il
modello dell’impresa familiare è un
modello estremamente diffuso nel
nostro Paese. Quali sono i suoi punti
di forza?
Alberto Bertani:
“La dimensione fa-
miliare della proprietà di Elesa, che
prosegue ininterrottamente da tre
generazioni, costituisce un impor-
tante fattore competitivo. Quando a
guidare un’azienda è una famiglia,
non si cerca il profitto immediato,
ma si guarda a lungo termine. Ciò
ha per noi voluto dire, per esempio,
puntare sempre alla qualità. Ma è
stata una scelta vincente, che ha
pagato. Infatti, ogni prodotto Elesa
è marchiato con il nostro brand: una
garanzia per il cliente”.
Carlo Bertani:
“La reputazione
dell’azienda, nel caso di Elesa, si
identifica con quella della famiglia.
È quindi evidente come questo fat-
to incida nelle scelte che andia-
mo quotidianamente a compiere.
Per altro, quando la proprietà di
un’azienda è di tipo familiare, si
prendono più rapidamente le deci-
sioni che si rendono necessarie o
Settantacinque anni di storia per
un’azienda sono un traguardo im-
portante, perché testimonia la lun-
gimiranza dell’intuizione di chi l’ha
fondata e la bontà delle scelte stra-
tegiche compiute nel tempo. Se poi
alla guida dell’azienda si arriva alla
terza generazione della famiglia del
fondatore, ecco è il segno di un DNA
imprenditoriale che si è trasmesso
intatto nei decenni. È il caso di Ele-
sa, azienda di riferimento a livello
internazionale nella produzione di
componenti standard in plastica e
metallo per l’industria dei macchinari
e delle attrezzature industriali.
Era il 1941 quando Carlo Bertani
fondò l’azienda. E oggi, come allora,
la sede è rimasta a Monza, dove su
un’area di 70 mila metri quadrati,
di cui 26 mila coperti, si concen-
trano la sua attività produttiva e il
quartier generale. Settantacinque in
un crescendo rossiniano quelli di
Elesa che l’hanno portata oggi ad
avere 350 dipendenti, un fatturato
in continua crescita e che nel 2015
ha toccato a livello di Gruppo 66
milioni di euro e un catalogo con
oltre 40 mila codici prodotto. Oggi
la sua attività guarda al mondo: il
70% del fatturato è realizzato in oltre
60 Paesi esteri, e di questo il 30%
si indirizza a mercati extra-europei.
Oggi come un tempo, alla guida
del Gruppo Elesa c’è saldamente
la famiglia Bertani. Alberto Bertani,
Il primo catalogo Elesa del 1949-1950 e l’ultimo catalogo Elesa. Nella pagina accanto, da sinistra: Carlo Bertani, amministratore delegato di Elesa SpA, Alberto
Bertani, presidente dell’azienda, e Andrea Bertani, consigliere delegato e CFO.