progettare
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MARZO
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giuntivi MR-J3B e, tramite I/O digitali,
agli inverter, gestendone direttamente
l’avanzamento in linea.
Tuttequestesoluzioni hannopermesso
a Omnicos di avere una catena produt-
tiva che rispettasse i più alti standard
di modularità, velocità, precisione di
presa e sincronizzazione tra i diversi
componenti della piattaforma di au-
tomazione.
I sei robot scara standalone, hanno ga-
rantito al cliente la massima versatilità
e la possibilità di far lavorare i robot
anche in modo completamente indi-
pendente.Questasoluzionecompletae
ben integrata, ècontrollata interamente
da un unico pannello HMI, il GT16.
I benefici
Grazie alle soluzioni fornite daMitsubi-
shi Electric, ora Omnicos è in grado di
gestire l’intera linea di 18 m e tutti i 6
robot scara a bordo con un solo pan-
nello HMI GT16 e, da un unico punto
operatore, correggere quote, velocità,
punti o richiamare cicli, senza ricorrere
a PLC o altri dispositivi di controllo
aggiuntivi.
Con GT16 l’andamento della produ-
zione, l’avanzamento di linea e i mo-
vimenti dei robot, gli eventuali fermi
e gli allarmi possono essere tenuti
perfettamente sotto controllo; inoltre
l’andamento della produzione può es-
sere modificato in tempo reale.
I dati di produzione sono esportabili
anche su tabella Excel, con uno stori-
co sempre dettagliato e riconducibile
a un lotto preciso (attività operatore,
risultati, allarmi, gestione telecamere).
Il teamdiOmnicoshaapprezzatomolto
la possibilità di svolgere queste opera-
zioni direttamente da un tablet anche
di tipocommerciale remotizzandosudi
esso l’HMI, oltre al fatto di poter utiliz-
zare filmati a supporto dell’operatore e
di poter configurare una rete wireless
direttamente a bordo macchina.
Determinanti nel progetto IDMperOm-
nicos sono state, infine, anche alcune
funzioni dei robot scara Mitsubishi E-
lectric, a partire da quelle più tradizio-
nali come la fibra ottica integrata per
la gestione di assi aggiuntivi (fino ad
un massimo di 8) e la comunicazione
diretta con i pannelli e con i sistemi
di visione.
A queste vanno aggiunte quelle più
avanzate della nuova Serie F, come
la protezione IP65 della cover com-
pletamente chiusa e il passaggio cavi
interno al robot, la robustezza, l’eleva-
tissima velocità di prelievo e deposito
(0,29 secondi per ciclo standard), la
ripetibilità sul punto di un centesimo
di millimetro e la funzione di conveyor
tracking integratanell’unitàdi controllo
del robot.
reparti Omnicos dall’inizio di maggio
2013, la linea è in grado di assemblare
in contemporanea su due piste 4mila
pezzi/ora, con un ritmo di 66 battute al
minuto. “Con il supporto di Mitsubishi
Electric, abbiamomessoadisposizione
di Omnicos tutto il nostro know-how
nella progettazione, nella costruzione
meccanica e nella programmazione
software di impianti, perché aveva
necessità di realizzare in tempi rapi-
dissimi una linea di assemblaggio per
ombretti completamente automatica e
caratterizzata da un’alta produttività”,
esordisce Ivan Riboni di IDM Automa-
tion, responsabile della progettazione
meccanica della linea di assemblaggio
per Omnicos.
La soluzione
I sei robot a bordo della linea di as-
semblaggio, tutte unità stand-alone,
sono di Mitsubishi Electric, quattro
scaramodello RH-6FH5520 e due scara
modello RH-6SDH5520, così come di
Mitsubishi Electric sono il pannello
operatore GT16, i servomotori MR-J3B
gestiti direttamente dai robot e gli in-
verter FR-D720SC. Tramite connessio-
ne Ethernet, il pannello GT16 controlla
direttamente i servomotori, i sistemi di
visione e i sei robot.
Questi ultimi, a loro volta, sono diret-
tamente connessi ad alcuni assi ag-
Sulle linee di assemblag-
gio, Omnicos ha coinvolto
Mitsubishi Electric per
la soluzione di robotica
e automazione a bordo
linea.