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progettare
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ottobre
2015
Rassegna
Il sistema CNC Flexium di
NUM
è sviluppato con tecnologie moderne e affidabili per
affrontare le applicazioni più complesse. Prodotto in dimensioni compatte, con bassa
dissipazione di calore, utilizza processori con elevata capacità di calcolo e dispone di un
layout intelligente. Il PLC viene programmato (con standard IEC61131-3) in un nuovo
ambiente di sviluppo con utensili intuitivi. Flexium utilizza interfacce di comunicazione
standardizzate come EtherCAT, Ethernet e CANopen. I moduli CNC sono facilmente
collegabili tra loro consentendo di realizzare in modo semplice sistemi con più di 200
assi interpolabili. Con l’utilizzo di CANopen è possibile integrare facilmente moduli I/O,
volantini e più di 50 assi di posizionamento. Disponibile in tre versioni Flexium 6, 8 e 68,
può essere personalizzato con funzioni software specifiche disponibili singolarmente o in
pacchetti fino ad arrivare a soluzioni globali per specifici settori applicativi.
Per rispondere alle sfide tecnologiche lanciate dal mercato,
Mondial
‘offre, progetta e produce
soluzioni altamente performanti, che soddisfano le attuali necessità del settore delle macchine
utensili. Oltre a rappresentare marchi nelle sue linee principali di prodotto: cuscinetti, movimenti
lineari, giunti, ruote libere e catene, il Gruppo Mondial, con le società collegate, si occupa
della progettazione e produzione di cuscinetti speciali, giunti e sistemi lineari. I moduli lineari
della serie MLM, prodotti da Mondial, si contraddistinguono per l’elevata capacità di carico e
precisione e come unità di trasporto e posizionamento complete che vanno a costituire l’elemento
fondamentale di movimentazione lineare in applicazioni di precisione. Il componente base di tutti
i moduli lineari Mondial è un estruso in alluminio ad alta resistenza, utilizzabile come elemento
autoportante. Il profilo dei moduli è studiato per realizzare un’ampia gamma di configurazioni
funzionali: diversi tipi di motori lineari, viti a ricircolo di sfere con quattro diversi passi e cinghia dentata.
I sistemi di misura lineari aperti di
Mitutoyo
sono concepiti per rispondere a una serie di
richieste proveniente dal settore automazione, quali: miniaturizzazione, ampie tolleranze di
montaggio, facilità di montaggio e di installazione, tecnologia assoluta/incrementale, alta
velocità di traslazione/alta accuratezza edelevata resistenza in ambienti contaminati. Basato su
tecnologia tele-centrica, unita al rilevamento della posizione assoluta tramite nastro graduato
con tecnologia pseudo random code, il sistema di misura assoluto a strip ST 1300 offre
affidabilità, unita ad ampie tolleranze di montaggio con trasmissione assoluta dei dati, tramite
specifica interfaccia (Yaskawa, Fanuc, Mitsubishi). Facile da installare, il sistema offre una classe
di accuratezza di +-5 um/m, mentre la distanza fra nastro e testina di lettura varia da 2-+0,1
mm a +-0,2 mm permettendo l’applicazione anche su superfici non lavorate. Accuratezza, velocità di traslazione (480 m/min) elevata risoluzione
(0.001um/0.01um), sono unite a un’alta immunità allo sporco (1 mm).
Mitsubishi Electric
ha sviluppato la nuova generazione di inverter FR-A800, ideale per ogni tipologia
applicativa, anche la più gravosa, con un range di potenza da 0,4 kW fino a 1 MW. Questa generazione di
inverter FR-A800 utilizza moduli di potenza a bassa dispersione termica in grado di elevare le prestazioni
consumando meno energia. Oltre ai tradizionali motori asincroni, la nuova generazione di inverter
controlla in modo ottimale i motori di ultima concezione costruiti con la tecnologia a magneti permanenti sia IPM sia SPM. Per questi ultimi
FR-A800 integra un’innovativa funzione di autotuning che consente di autoregolare i parametri interni dell’inverter stesso massimizzando
le performance dei motori, dimezzando i consumi energetici e riducendo i tempi di messa in servizio. FR-A800 è disponibile anche in
configurazione modulare con lo stadio di alimentazione e i diversi stadi inverter con bus in continua in comune. In questo modo l’energia
rigenerata durante la frenatura viene ridistribuita sul bus in continua e riutilizzata all’interno del sistema diminuendo l’assorbimento dalla rete.