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ECONOMIA

50

progettare 388

APRILE

2015

Sullebasi dei dati disponibili elaborati da

FederUnacoma su dati Istat, si prevede

che a consuntivo l’export di macchine

agricole dell’Italia, per il 2014, dovrebbe

crescere del 2%. Gli ordinativi nonostan-

telacrisieconomicadovrebberosegnare

un +1%.

in Italia il settore vale oltre 8 miliardi di

euro, ma nonostante il ruolo di primo

pianoalivellointernazionale,pergamma

di prodotti, soluzioni hi-tech e servizi, il

mercato interno continua a soffrire. Da

noi le vendite di trattori, macchine e

attrezzature chiudono il 2014 ancora con

il segno meno.

I dati diffusi lo scorso novembre in occa-

sione di Eima International (esposizione

internazionale di macchine per l’agri-

coltura e il giardinaggio), parlano di un

mercatomondialecomplessivamente in

crescita. Cina e India sono i mercati in

cui si vende di più mentre Stati Uniti ed

Europasono imercati dimaggior valore.

Sono più di 34 milioni le trattrici ope-

ranti nel mondo, fra queste il 39% sono

concentrate in Asia, il 36% in Europa, il

22%nelle Americhe e il resto in Oceania

eAfrica, quest’ultima rappresenta l’1,5%

del totale mondiale.

Dicevamo dei due giganti asiatici: l’India

Con poca

terra

piedi

TIZIANO MOROSINI

sotto ai

InItalia il settorevaleoltre8miliardi di euro

manonostante il ruolodi primopianoa livello

internazionale, danoi levenditedi trattori,macchinee

attrezzaturehannochiuso il 2014ancoracon il segno

meno.Anche il 2015deluderà, secondo leprevisioni.

Lanostraagricolturahasuperficimedieaziendali

moltocontenute, edimensioni economicheancora

piùridotte