SCENARI
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progettare 388
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APRILE
2015
ha consentito di migliorare le pro-
cedure. Ha organizzato un team di
esaminatori dei brevetti che sono stati
sottoposti ad un programma intenso
di training, organizzato in parte con
l’Ufficio europeo dei brevetti, in parte
autonomamente dall’Ufficio, che ha
consentitodi adeguare lapreparazione
dei nostri funzionari alle esigenze det-
tate dalle nuove procedure. Sono poi
stati approntati dei sistemi informatici
che hanno consentito di velocizzare
alcune operazioni formali all’interno
del procedimento e sono stati adottati
sistemi di monitoraggio che consento-
no di verificare costantemente i tempi
per il disbrigo delle diverse fasi proce-
durali: tuttociòhaconsentitoall’Ufficio
di eliminare l’arretrato e di rispettare
i tempi normativamente previsti per
la definizione delle diverse fasi pro-
cedurali. Inoltre, sono stati rafforzati
i servizi di informazione e assistenza
all’utenza; in particolare, attraverso il
servizio denominato ‘L’esperto rispon-
de’ è possibile prendere un appunta-
mento con un esaminatore dei brevetti
per ricevere informazioni di dettaglio
e supporto per la comprensione dei
documenti brevettuali, dei rilievimossi
dall’ufficio ecc.”.
Esistono misure fiscali per le imprese
adottate dal governo per i brevetti?
“Attual-
mente le misure per le
imprese di tipo fiscale legate ai bre-
vetti sono quelle previste dal disegno
di legge di stabilità 2015. In particolare
è stato introdotto il cosiddetto ‘patent
box’ misura che prevede l’esclusione
dal reddito complessivo, in misura
pari al 50%dell’importo, dei redditi de-
rivanti dall’utilizzo di opere dell’inge-
gno, da brevetti industriali, da marchi
d’impresa, nonchédaprocessi, formu-
le e informazioni relativi ad esperienze
acquisite nel campo industriale, com-
merciale o scientifico giuridicamente
tutelabili. Oltre a questa misura, nel
medesimo provvedimento, è previsto
un credito di imposta per attività di
ricerca di sviluppo che prevede tra le
spese eleggibili anche quelle riferite
a competenze tecniche e privative in-
dustriali relative a un’invenzione indu-
stria-
le, biotecnologi-
ca, a una topografia di prodotto a
semiconduttori o a una nuova varietà
vegetale”.
Altre agevolazioni?
“Con l’occasione si evidenzia che vi
sono anche altre misure di aiuto in fa-
vore delle piccole emedie imprese già
operative che però non sono di natura
fiscale. Con il pacchetto innovazione
del Ministero dello Sviluppo Econo-
mico sono state introdotte tre misure:
Brevetti+, con la quale sono agevolate
le speseper il depositodi brevetti eper
la lorovalorizzazioneeconomica; Dise-
gni+2, con la quale sono agevolate le
spese per la valorizzazione dei disegni
e modelli. Con queste due misure si
intende sostenere le PMI nel delicato
passaggio tra l’idea e la messa in pro-
duzione di un nuovo prodotto, in mo-
do tale da creare business attraverso
la capacità inventiva. Marchi+ con la